La realtà del “Museo del Mare di Manfredonia” è in decisa crescita. Uno spazio culturale che accoglie, una mostra di reperti storici della marineria, della malacologia e della cantieristica navale sipontina, oltre che la teca con lo scheletro del famoso “delfino Filippo”, “l’amico venuto dal mare”, offrendo così uno spettacolare spaccato del mare e delle attività che lo animano, e che fino ad ora ha accolto più di 5mila visitatori, tra cui diverse centinaia di alunni di diversi Istituti Comprensivi, alcuni provenienti anche dalla Provincia di Foggia.
Una collezione assortita di reperti originali raccolti in oltre un ventennio da un gruppo di appassionati che hanno promosso la nascita del Museo del mare, rendendo concreto il progetto patrocinato dal Centro Cultura del Mare A.P.S. – E.T.S.
Anche il Contrammiraglio Domenico GUGLIELMI, della Marina Militare Italiana, attualmente allo Stato Maggiore della Difesa a Roma, la settimana scorsa, ha fatto gradita visita al “museo del mare di Manfredonia”, accolto dalle istituzioni, un gruppo di soci della locale ANMI, numerosi pescatori, marittimi, amici e parenti.
Ha portato i saluti al nostro illustre concittadino, il Sindaco di Manfredonia, Ing. Gianni Rotice, che ha tenuto a dichiarare: “L’8 aprile 2022, Manfredonia vedeva l’apertura del ‘Centro Studi e Ricerche della Cultura del Mare’ presso i locali a piano terra dell’Istituto scolastico in viale Miramare, vedendo realizzarsi il sogno e gli sforzi del professor Giovanni Simone e di decine di volontari. È stata tra le prime azioni della nostra amministrazione, tra quelle di cui vado più orgoglioso perché rappresenta la memoria e l’identità della nostra città. Per queste motivazioni il Centro va tutelato e sostenuto da tutte le istituzioni anche nella visione di un suo potenziamento in ottica culturale, scientifica e turistica “.
Il Contrammiraglio Domenico GUGLIELMI, ha ringraziato per l’invito avuto, con spirito di servizio, felice di poter aiutare a promuovere questa nascente realtà, che conserva ed espone le memorie marinare di un territorio ricco di storia e di vicende straordinarie. Ha tenuto a sottolineare l’importanza, attraverso i ricordi e le testimonianze, di mettere in luce le attività marittime quali elementi fondamentali dai quali trarre sviluppo e ricchezza, generando occupazione e benessere. Ha poi aggiunto ricordi personali della giovinezza legati al mare sipontino, trascorsi prima di lasciare Manfredonia per l’Accademia Navale di Livorno. «Famiglia e amici – ha rivelato – mi hanno tenuto legati alla mia città, in questi quasi quarant’anni di Marina Militare. Sono i riferimenti fondamentali che danno senso alla vita. Così come il Museo del mare è un’istituzione che valorizza la cultura del mare in tutte le sue manifestazioni anche economiche che la Marina con le sue variegate attività sia pure indirettamente, protegge e valorizza sui mari di tutto il mondo».
Ad accogliere l’illustre ospite, che era accompagnato dal fratello Ing. Salvatore Guglielmi, il direttore del Centro, il Prof. Giovanni Simone, Il Sindaco, Ing. Gianni Rotice, l’On. Avv. Giandiego Gatta, il Cap. di Corvetta (CP) Francesco Petrunelli in rappresentanza del Comandante del Porto di Manfredonia, Cap. di Fregata (CP) Antonio Cilento, Il Dirigente Scolastico dell’Istituto Alberghiero di Manfredonia, Prof. Luigi Talienti, Il Presidente della Lega Navale Italiana Sez. di Manfredonia, Rag. Francesco Brunetti, il Presidente Associaz. Naz. Marinai d’Italia di Manfredonia, Cav. Lgt (r) Dino Salice, il Presidente Provinciale AICS Foggia, Dr. Cesare Gaudiano, e Franco Rinaldi cultore di storia locale.
Tutte le autorità intervenute hanno avuto parole di plauso per la splendida realtà del Centro Cultura del Mare.