Milioni di dipendenti possono prenotare le loro vacanze utilizzando i propri crediti welfare lungo la costa romagnola
Milano Marittima – Per la prima volta in Italia, l’integrazione tra welfare aziendale e turismo locale diventa una realtà grazie al lancio di una iniziativa che interessa la costa romagnola e milioni di dipendenti italiani i quali, attraverso i loro crediti welfare, potranno prenotare direttamente i loro pacchetti vacanza, le loro esperienze ed escursioni direttamente tra Cervia, Milano Marittima ed altre località tra le più gettonate a livello internazionale. L’iniziativa porta la firma di Cervia In, Arcadia Viaggi, Mediatip e Tantosvago; una collaborazione strategica che mira a rivoluzionare il settore delle prenotazioni alberghiere, integrando il welfare aziendale per incentivare le vacanze e la destagionalizzazione.
Questa rivoluzione tecnologica viene messa in campo attraverso GOWelfare, l’app sviluppata da Tantosvago, azienda leader in Italia per servizi e prodotti offerti attraverso le maggiori piattaforme che operano nel campo del Welfare aziendale. Le strutture turistiche possono così ricevere, e al tempo stesso gestire, le prenotazioni che in maniera diretta vengono effettuate dai dipendenti utilizzando i propri crediti welfare per pagare i soggiorni e servizi scelti. Ma non finisce qui, perché l’app permette anche di gestire strategie di upselling su servizi aggiuntivi come ristoranti e centri benessere. Un sistema che amplifica l’uso dei crediti welfare, trasformandoli in esperienze concrete per i dipendenti e nuove opportunità per gli albergatori. Lato dipendente, quest’ultimo non dovrà fare altro che gestire la propria vacanza, e della propria famiglia, attraverso la medesima app prenotando tutto ciò che vuole con un semplice tap sul display del proprio smartphone.
L’obiettivo condiviso è quello di permettere ai lavoratori di utilizzare i propri crediti welfare per prenotare soggiorni e servizi presso hotel convenzionati, ampliando le possibilità di scelta per le famiglie e offrendo agli albergatori un accesso privilegiato a un mercato di oltre 5 milioni di dipendenti in tutta Italia. Un progetto volutamente ideato per valorizzare il territorio e favorire l’economia locale.
UN ACCORDO CHE PUNTA SULLA COMPETITIVITÀ DEL TERRITORIO
A confermare la bontà dell’iniziativa il primo cittadino di Cervia, Mattia Missiroli, presente all’evento di Milano Marittima, il quale ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa per il rafforzamento del settore turistico locale. “Dobbiamo essere in grado di proporre modelli innovativi per attrarre nuovi turisti e destagionalizzare l’offerta. Questa collaborazione rappresenta un’opportunità concreta per farlo” – ha dichiarato.
Luca Sirilli, presidente della Fondazione Cervia In per il Turismo, ha posto l’attenzione sulla Cervia-Milano Marittima Card, strumento che coniuga vantaggi economici e promozione turistica: “Abbiamo sviluppato soluzioni per rendere Cervia più attrattiva e incentivare la spesa sul territorio. Ad esempio, con 100€ di spesa sulla Cervia Card, il cliente ottiene 110€ di credito, oltre a un’esperienza gratuita, generando valore per l’intero ecosistema turistico”.
UN’OPPORTUNITÀ CONCRETA PER IL TURISMO E IL WELFARE AZIENDALE
Luca Rossi, partnership director di GOWelfare e socio fondatore di Tantosvago, ha spiegato come la digitalizzazione possa trasformare il settore turistico: “La nostra app consente agli hotel di ricevere direttamente prenotazioni dai dipendenti, gestire i pagamenti in loco e trasferire i crediti in tempo reale. Un sistema che semplifica la gestione per gli operatori turistici e migliora l’esperienza di viaggio a favore di un bacino di utenti che è composto da oltre 5 milioni di dipendenti italiani con crediti welfare”.
Anche Matteo Mambelli, direttore commerciale di Arcadia Viaggi, ha sottolineato l’importanza dell’integrazione tra tecnologia e turismo: “Abbiamo sviluppato un sistema innovativo che collega gli albergatori al software di gestione turistica di Cervia, con la possibilità di essere venduti in maniera dinamica anche dalla piattaforma Welfare Tantosvago. Questo permette prenotazioni dirette, gestione delle disponibilità in tempo reale e la possibilità di bloccare allotment strategici. Cervia può diventare un modello di riferimento, replicabile in altre destinazioni, per valorizzare l’intera offerta della Romagna”.
Arnaldo Triggiani responsabile Prodotto Tantosvago ha presentato un quadro sulle potenzialità del Welfare nel turismo: “Il 70% del credito Welfare utilizzato su Tantosvago viene destinato ai viaggi. Il 60% dei nostri clienti sceglie di viaggiare in Italia, spesso per un weekend in famiglia, con una spesa media di 390€ a soggiorno. Per noi, il viaggio non è solo una prenotazione alberghiera, ma un’esperienza completa. Il nostro traguardo è stato creare un ecosistema che offra ai dipendenti una scelta ampia e personalizzata, incrementando al contempo le prenotazioni per il settore turistico”.
UN MODELLO PER IL FUTURO DEL TURISMO IN ITALIA
L’evento ha confermato il forte interesse per un nuovo approccio alla destagionalizzazione e all’integrazione tra Welfare e turismo, con l’ambizione di trasformare Cervia e Milano Marittima in un progetto replicabile in altre destinazioni.
L’accordo tra Cervia In, Arcadia Viaggi, Mediatip e Tantosvago rappresenta un primo passo concreto verso un nuovo modello di sviluppo turistico, capace di valorizzare il territorio e offrire soluzioni competitive agli albergatori. Un progetto che guarda al futuro, con l’obiettivo di rendere il Welfare Aziendale uno strumento strategico per il rilancio del turismo italiano.
Luigi Angelini, CEO di Mediatip e Welfare Group, ha ulteriormente sottolineato il valore di questa iniziativa: “Mi fa davvero piacere che un progetto così complesso sia stato accolto con entusiasmo da tanti albergatori e stakeholder territoriali, con il supporto dell’Amministrazione Comunale. Con la tecnologia possiamo raggiungere milioni di persone, ma per creare interesse dobbiamo presentarci sempre più uniti come destinazione turistica e attrarre il potenziale acquirente. Sono convinto che questo progetto crescerà nei prossimi anni a Cervia, e la presenza di APT, Destinazione Romagna e Visit Rimini ci fa sperare in un’iniziativa di più ampio respiro per l’intera Riviera Romagnola. Crediamo in un modello partecipato, condiviso e aperto a nuove proposte per lo sviluppo del turismo locale”.