Ancora uno scandalo coinvolge il mondo universitario. Questa volta lo scandalo coinvolge l’ateneo barese e in particolare le facoltà di medicina e odontoiatria nelle quali gli spiranti studenti dovevano sborsare cifre da capogiro, tra i trenta e i quarantamila euro, per poter accedere ai corsi universitari.
Sono numerosissimi i giovani coinvolti e che hanno superato le prove di ingresso con il trucco. Sette le persone indagate tra di esse coinvolto personale amministrativo e professori universitari. Tra di essi ci sarebbe anche un famoso ginecologo. Le indagini, partite nel 2006, hanno portato ieri a questi clamorosi sviluppi. Sotto la lente degli inquirenti anche le università di Pescara e Chieti.
Una sola riflessione, se per entrare all’università si è disposti a sborsare fino a 40.000 euro, quanto si è disposti a sborsare per la laurea ? O il prezzo era omnicomprensivo ? Cioè comprendeva pure la laurea ?