Droni che sorvolano centri storici, droni sulle folle dei concerti, droni protagonisti in programmi tv, droni perfino nei matrimoni all’ultima moda. E’ allarme per il crescente numero di voli illegali di queste piccole macchine volanti, utilizzate per realizzare video amatoriali o professionali spesso in violazione delle norme vigenti. Su Youtube sono innumerevoli le riprese abusive con droni su centri abitati o gruppi di persone. Una moda che sembra aver colpito anche i grandi canali tv, dove non di rado vengono trasmesse immagini riprese da droni. Se ne parlerà il prossimo 28 ottobre a “Dronevisioni”, primo appuntamento di “Roma Drone Conference 2015-16”, il nuovo ciclo di conferenze sulle applicazioni professionali dei droni. Questo evento si svolgerà presso l’Auditorium della Link Campus University (via Bolzano 38, ore 9-16.30). Vi parteciperanno anche rappresentanti dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC), che potranno così confrontarsi con videomaker, fotografi, giornalisti, broadcaster e società di produzione tv e cinematografica.
“I droni sono macchine fantastiche per la tv, la fotografia, il cinema e anche per il giornalismo e la documentaristica, ma devono essere utilizzate nel rispetto delle regole”, spiega Luciano Castro, presidente di Roma Drone Conference. “In caso contrario, il loro utilizzo può rappresentare un pericolo per le persone e le zone sorvolate. Purtroppo in Italia sembra ormai radicata una diffusa illegalità, rappresentata da centinaia di professionisti e di piccole aziende – soprattutto videomaker e fotografi – che volano ovunque con i loro droni a dispetto della normativa. Ciò, oltre a non garantire la necessaria sicurezza, penalizza anche quelle imprese serie che hanno ottenuto il riconoscimento dell’ENAC e lavorano in modo corretto nel settore delle riprese aeree. Una situazione che ha già fatto scattare le prime denunce”.
“Roma Drone Conference 2015-16”, seconda edizione del ciclo di conferenze sulle applicazioni professionali dei droni, riunisce a Roma il gotha della drone community italiana. Organizzato dall’associazione Ifimedia e da Mediarkè, quest’anno si avvale anche della collaborazione scientifica della Link Campus University. Ha ottenuto il patrocinio da parte dell’ENAC e di tutte le associazioni di categoria del settore droni (UASIT, ASSORPAS, AIDRONI, FIAPR e EDPA). Il nuovo ciclo prevede cinque conferenze tematiche, dedicate alle principali applicazioni di queste macchine volanti in vari settori, come le riprese aeree, l’osservazione del territorio, l’agricoltura di precisione e la sicurezza. Prevista anche un’area espositiva in cui aziende e start-up presenteranno nuovi droni e sensori. La partecipazione alle conferenze è gratuita, previa registrazione via mail a . Tutti i partecipanti potranno acquisire Crediti Formativi Universitari (CFU).