Miracolo doveva essere, e, una volta tanto, miracolo è stato. L’Italia batte la Francia 2 a 0 e l’Olanda batte la Romania con lo stesso identico risultato. L’Italia, quindi, sbarca ai quarti di finale europei e domenica prossima incontra la temuta Spagna.
Quella di ieri sera è stata finalmente l’Italia campione del mondo che ogni tifoso vorrebbe e si aspetta. Ha giocato con intensità, ha chiuso tutti gli spazi è stata pericolosissima tantissime volte.
Per gli azzurri a segno, dopo i difensori, i centrocampisti aspettando che gli attaccanti mettano da parte un po’ di sfortuna e po’ di errori che li hanno caratterizzati in queste prime tre partite dell’europeo. Ottima la prestazione di De Rossi e anche quella di Pirlo che hanno saputo dare geometrie e ordine al centrocampo senza mai disdegnare la copertura e il sacrificio a favore della squadra.
Dal nostro punto di vista è stata ottima anche la prestazione di Luca Toni che, sia pure costellata di errori, è stata contraddistinta dal tenere costantemente in apprensione la squadra avversaria e dal continuo tentativo di andare in goal. Prima o poi la palla andrà in porta.
Adesso ci attende la Spagna, possiamo dirlo, perché la storia ce lo insegna. Una volta superato il girone eliminatorio per l’Italia, sia ai mondiali che agli europei, è sempre iniziato un altro campionato con una squadra che si esalta nelle eliminazioni dirette. Speriamo che sia così e speriamo che le furie rosse si spengano come hanno sempre fatto nei momenti topici dei campionati.
Un grazie di cuore va all’Olanda e a Van Basten. E, diciamolo, se non dovessimo vincerlo noi questo europeo, speriamo lo facciano gli orange.