Il 50% della popolazione mondiale vive in città che occupano il 2% della superficie del pianeta.
Le città sono il luogo deputato alla partecipazione civile e politica, al lavoro, alla convivenza, alla cultura, all’istruzione e alla cura. Sono volano per l’economia, sono le aree dei movimenti di massa, delle infrastrutture e delle risorse scarse. Il loro impatto ambientale è significativo, le città presentano una domanda di energia pari al 75% del totale e sono responsabili dell’80% delle emissioni di gas nocivi.
Il livello di qualità della nostra vita dipende dal luogo in cui viviamo ed è indispensabile definire un modello di governace di queste complessità che sappia valorizzare le peculiarità di ciascuna realtà.
Quale è allora la sfida che ci attende considerando che l’amministrazione pubblica è costretta a valutare le proprie decisioni in uno scenario economico complesso (rigidi capitoli di spesa) o carente (scarsità di fondi o difficoltà di accesso al credito)?
La sfida sta nell’utilizzo “intelligente” delle tecnologie dell’ICT, perseguendo l’idea di Smart cities e coniugando competitività, crescita e sviluppo urbano sostenibile e intelligente.
Le “città digitali“, in coerenza con le Direttive Europee, sono ambienti urbani in cui le infrastrutture di comunicazione si combinano con apparati terminali, servizi e applicazioni di avanguardia, allo scopo di garantire: efficienza energetica e miglioramento della qualità di vita.
Una Pubblica Amministrazione virtuosa agisce da catalizzatore nel processo di innovazione favorendo lo sviluppo dei presupposti per la creazione di ecosistemi dove la sinergia tra PA, cittadini, industria, università, centri di ricerca e mercato danno vivacità ad una cultura digitale.
Reti di sensori, infrastrutture sempre più pervasive, applicativi software, terminali fissi o mobili, ci consentono di collegarci ad internet per trovare informazioni, news, meteo, info-mobilità, per consolidare relazioni, prenotare tickets o per essere noi stessi protagonisti in un’ottica 2.0.
E’ possibile individuare alcuni ambiti determinanti per la digitalizzazione della città:
Þ Mobilità e logistica: supportare l’implementazione di sistemi di trasporto “intelligenti”;
Þ Buildings & Construction: identificare soluzioni ICT per gli edifici e il settore delle costruzioni;
Þ Ambiente ed Energy Supply: supportare il passaggio all’advanced metering infrastructure, alle smart grids e ad altre iniziative innovative
Þ Turismo e cultura: valorizzare le tradizioni e la cultura attraverso il turismo;
Þ Economia della conoscenza e della tolleranza: valorizzare l’apprendimento continuo e la formazione in tutte le sue forme;
Þ Trasformazioni urbane per la qualità della vita: valorizzare l’aspetto territoriale e urbanistico della citta con particolare attenzione per l’inclusione sociale delle fasce di popolazione piu deboli (anziani, diversamente abili, malati, minori).
In questo processo d’innovazione, Telecom Italia ricopre un ruolo da protagonista con la sua infrastruttura TLC e IT abilitante e condivisa che getta le basi per lo sviluppo di un ecosistema di applicazioni e progettualità collaborativo, flessibile ed orientato ai servizi.
Una Smart city richiede necessariamente un’adeguata infrastruttura di telecomunicazione fissa e mobile per garantire uno sviluppo urbano equilibrato. Telecom Italia per lo scopo prevede anche l’impiego di tecnologie innovative come ad es. Onde Convogliate (rete elettrica) e Fibre Ottiche Plastiche, che attraverso investimenti sostenibili (sia da un punto di vista economico che ambientale) consentono di realizzare piccoli e grandi progetti che, una volta realizzati, inducono modifiche comportamentali da parte dei fruitori, favorendo una governance attiva del territorio.
Con la famiglia di servizi ICT denominata Smart Services della Nuvola Italiana, Telecom Italia si propone di rispondere alle esigenze di “digitalizzazione del territorio”:
Þ Smart Town per la gestione intelligente del territorio cittadino, orientata alla riduzione dei consumi energetici, alla sostenibilità ambientale e alla abilitazione di servizi a valore aggiunto. La rete di Telecom Italia si integra con la rete di illuminazione pubblica, realizzando di fatto un’infrastruttura abilitante di trasmissione dati che abilita servizi per l’efficienza ed il risparmio energetico, per la sicurezza e la mobilità intelligente, per monitoraggio ambientale, la connettività e la comunicazione interattiva, per il turismo e la promozione culturale.
Con ANCI è stato siglato un protocollo d’intesa per la costituzione e la partecipazione al “Laboratorio Smart Cities” al fine di collaborare nelle attività di studio, analisi e progettazione di fattibilità inerenti le applicazioni per lo sviluppo delle “Città intelligenti”.
Þ Smart Building, per la gestione integrata dei servizi dell’edificio, basata sul concetto di LAN estesa, sfrutta la rete elettrica pre-esistente attraverso tecnologie innovative a basso impatto infrastrutturale. Promuove lo sviluppo sostenibile grazie alla riduzione dei consumi energetici e facilita l’implementazione di servizi a valore aggiunto (sicurezza e videosorveglianza, comunicazione digitale, connettività).
Þ Smart School, propone una gamma di soluzioni per la scuola digitale implementabili singolarmente in modo autonomo secondo le esigenze dell’Istituto Scolastico, soluzioni per l’efficienza energetica e per la sicurezza del building scolastico, per l’informatizzazione delle aule (lavagne multimediali, PC), applicazioni per la gestione amministrativa della scuola e servizi di teledidattica (scuola – casa dello studente).
Þ Smart Hospital per la gestione dei servizi/consumi dell’edificio ospedaliero (illuminazione, impianti HVAC, sistemi di sicurezza) e del caring a bordo letto del paziente ospedalizzato (Smart Care Terminal). Soluzioni per l’efficienza energetica e per la sicurezza del building ospedaliero, servizi ospedalieri per il confort del paziente attraverso specifici terminali a bordo letto che consentono l’accesso a TV, internet e telefonia oltre che la visualizzazione ad alta definizione dei referti clinici (cartella clinica del paziente).
Le soluzioni Telecom Italia di Cloud Computing, Nuvola Italiana, permettono alla PA di trasferire dati e programmi su un server remoto accessibile in sicurezza in ogni momento tramite normale collegamento internet. I benefici sono molteplici: disporre in maniera istantanea di tecnologia aggiornata, con bassi costi di investimento, di rispondere in maniera flessibile ai picchi di attività, di realizzare servizi evoluti per i cittadini e le imprese, di disporre di un livello di sicurezza elevato.
Telecom Italia, da sempre attiva nella digitalizzazione del Paese, è impegnata nel processo di innovazione su tecnologie e servizi ICT con collaborazioni in una rete di laboratori che favoriscono la compartecipazione di università, investitori, piccole e grandi imprese.