Fieramilanocity diventa, con la 49^ edizione di Smau, in programma dal 17 al 19 ottobre nell’agorà dell’innovazione italiana con oltre 50.000 imprenditori e manager attesi. A svelare il programma, questa mattina, nella cornice di palazzo Mezzanotte è stato Pierantonio Macola, Amministratore Delegato di Smau che in sostanza ha detto: “Dopo 4 anni di tour in giro per l’Italia e 25 eventi sul territorio che ci hanno portato ad entrare in contatto con oltre 300.000 imprese e a conoscere, attraverso il Premio Innovazione ICT oltre 2.000 casi di successo di imprese italiane affermate in tema di innovazione, Smau è oggi in grado di proporre un programma che renda i visitatori professionali della manifestazione Campioni in Innovazione”.
Una vera palestra quindi, pronta a preparare i campioni dell’innovazione con i migliori trainer in circolazione: i player dell’ICT come APC, Cisco, Dell, Epson, Fujitsu, Google Enterprise, IBM, HP, Intel, Microsoft, Olivetti, Oracle, SAP, Telecom Italia, Vodafone, Xerox e Zucchetti, presenti in fiera con il proprio ecosistema di partner sul territorio che rappresentano per le imprese dei veri e propri fiduciari in grado di interpretarne al meglio le esigenze business; le migliori scuole di formazione manageriale come School of Management del Politecnico di Milano, Sda Bocconi School of Management e società di consulenza come Gartner; le Regioni con gli Assessorati alle Attività Produttive, riuniti quest’anno insieme a tutti quei soggetti – incubatori, acceleratori d’innovazione ed enti che hanno il compito di fornire agevolazioni e strumenti finanziari alle imprese – che supportano le aziende nelle loro sfide quotidiane. Per dare un’anticipazione, saranno presenti la Provincia Autonoma di Trento, Regione Campania, Regione Friuli, Regione Lombardia, Regione Puglia, Regione Toscana, Regione Sardegna, Regione Veneto.
La dieta da seguire è semplice ed è fatta di oltre 600 momenti formativi e informativi brevi, da massimo 50 minuti ciascuno, in cui imprenditori e manager hanno la possibilità di comprendere concretamente le opportunità offerte dalle più moderne tecnologie digitali. Approfondimenti specifici saranno poi dedicati alle Unified Communication & Collaboration, dell’Information Security e della stampa digitale e del Document Management. Su questi temi Smau e il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria presenteranno tre convegni che vedranno confrontarsi i più grandi player del settore con il mondo della domanda rappresentata dai Presidenti territoriali del Gruppo. Altro elemento fondamentale del “regime alimentare” dei campioni sono le novità tecnologiche presentate tra cui spiccano il cloud computing, le soluzioni per la mobility come apps, tablet e ultrabook, i sistemi gestionali integrati, la business intelligence, i sistemi di Crm, le soluzioni di gestione documentale, le soluzioni di unified communication e collaboration, information security, fatturazione elettronica, e-commerce, molto altro, oltre alle immancabili curiosità presentate dalle start up dell’area dei Percorsi dell’Innovazione.
Infine a completare il programma, per il secondo anno a Smau vi sarà Smart City Roadshow, un evento nell’evento che mira a mettere a fattor comune le esperienze dei comuni italiani attraverso un ciclo di laboratori che si terranno nelle Arene Smart City e un Convegno Istituzionale, realizzato in collaborazione con Anci e Net Consulting, che darà voce da una parte alle esperienze delle aziende internazionali attive in progetti innovativi e, dall’altra alle imprese e amministrazioni locali che hanno in corso progettualità virtuose in Italia.
Dopo la presentazione di Smau, la parola è passata ad Andrea Gibelli, Vice Presidente e assessore all’Industria e Artigianato di Regione Lombardia, che ha così commentato l’evento: “Smau rappresenta, da sempre, il punto di riferimento mondiale per tutte le imprese che fanno innovazione.E l’innovazione tecnologica rappresenta una sfida decisiva che Regione Lombardia vuole assolutamente vincere, convinta com’è dell’importanza delle 800.000 imprese presenti sul territorio lombardo: il vero motore economico del Nord”. “Un’innovazione, questa presente a Smau – ha proseguito il vice presidente regionale – che si dipana in ambiti assolutamente inesplorati. E anche Regione Lombardia cerca di fare concretamente la sua parte per sostenere il proprio tessuto produttivo, convinta del valore inestimabile di tutto il comparto dell’ICT”. “Proprio con il contributo attivo di Smau – ha proseguito Gibelli – stiamo studiando la possibilità di introdurre una piattaforma di relazione e condivisione delle informazioni, che abbiamo chiamato ‘WikiRegione'”. “Inoltre – ha detto ancora l’assessore -, sulla scia del grande successo del bando dell’anno scorso in ricerca e innovazione, nei prossimi mesi si aggiungeranno nuovi strumenti innovativi ancora in fase di elaborazione, dedicati alle start up tecnologiche.Proprio queste ultime trovano nella nostra Regione più che altrove, le migliori condizioni di sviluppo”. Gibelli nel corso del suo intervento ha voluto sottolineare la grande “funzione di ascolto che Smau ha rappresentato per Regione Lombardia. Anche e soprattutto in funzione di far conoscere alle imprese tutti quegli strumenti che la Regione, in questi anni, ha messo a disposizione per la crescita delle imprese ad altissimo contenuto tecnologico”.
A seguire, Paolo Pasini, Professor, SDA Bocconi School of Management, Information Systems Management & Technology Department, ha spiegato l’importanza di una formazione puntuale e concreta per le imprese partendo da alcuni dati significativi “ La formazione e informazione in Italia è ancora molto sottovalutata, pensiamo che gli investimenti in questo campo rappresentano il 4.1% del Pil, meno della media europea. L’Italia è al 127 posto nel mondo e quart’ultima in Europa per gli investimenti delle imprese nella formazione del personale. Diventa così fondamentale colmare il gap con il resto del mondo attraverso una formazione snella e mirata. E’ questo quello che farà Sda Bocconi nell’ambito di Smau 2012 con due workshop di alto livello dedicati a imprenditori e mananger in visita e dedicati alla Business intelligence e al project Management.
Ha preso poi parola Antonella Galdi, Responsabile Innovazione di Anci che ha sottolineato l’importanza strategica della partnership con Smau per la realizzazione di Smart City Roadshow: “ Smau rappresenta un partner naturale per Anci in grado, attraverso i suoi laboratori, da un lato di dare alle imprese nuove opportunità di business in un nuovo ambito che è quello delle Smart City, dall’altro far emergere le iniziative focalizzate sulle specificità del territorio analizzandone luci e ombre. La rapida diffusione di progetti in chiave Smart City in tutta Italia rappresenta un’evidenza di come i sindaci hanno compreso l’importanza delle nuove tecnologie, ora è però necessario creare partnership stabilire una programmazione integrata tra soggetti pubblici e fornitori di tecnologie affinchè i progetti si concretizzino in interventi strutturati di modo da garantire migliori servizi per la comunità e business per le imprese. Per dare concretezza a questi propositi Anci ha siglato un accordo con il Miur il cui obiettivo principale è quello di procedere ad una approfondita ricognizione della situazione esistente nei diversi territori relativamente alle azioni intraprese dai comuni in tema di sviluppo urbano sostenibile e intelligente.”
In seguito ha preso parola Alvise Biffi, Presidente dei Giovani Imprenditori di Assolombarda, che, in rappresentanza del mondo della domanda sottolinea come “l’industria nazionale è prevalentemente meccanica e manifatturiera (70%). È qui che risiede l’eccellenza del “made in italy” anche se tecnologicamente è un settore più arretrato rispetto alla media europea. Le start up possono essere l’ anello di congiunzione tra industria e innovazione creando un processo di reverse mentoring imprenditoriale che, al di là dello specifico output – prodotto – aiutino a migliorare organizzazione e processi e, di conseguenza, a essere più competitivi sul mercato globale. La partecipazione dei Giovani Imprenditori a SMAU 2012 consolida e amplia un rapporto sinergico che, fin dal patrocinio allo SMAU speed dating 2011, dimostra come il “mondo digitale” presente a SMAU e la formula dell’evento siano elementi indispensabili per l’imprenditoria”. “La possibilità di approcciare, con spirito imprenditoriale – rappresentato anche dai numerosi interventi riservati nell’edizione di quest’anno ai Giovani Imprenditori del Sistema Confindustriale – il tema del digital thinking, permette alle PMI di conoscere le soluzioni più all’avanguardia presenti sul mercato.
La parola è passata infine a Raffaello Balocco, Responsabile Scientifico dell’Osservatorio SMAU School of Management del Politecnico di Milano che, prima di passare all’annuncio delle aziende finaliste del Premio Innovazione ICT, ha fornito alcuni dati sui Mercati Digitali:
“Continuano anche nel 2012 le ricerche dell’Osservatorio Smau School of Management del Politecnico di Milano. Una di queste si è focalizzata – come gli anni scorsi – sui mercati digitali rivolti al consumatore finale (e-commerce, pubblicità, e contenuti/servizi attraverso PC, TV digitali e mobile). Nonostante la situazione di difficoltà vissuta dalla nostra economia, i mercati digitali consumer crescono nel 2012 del 14%, superando i 16,2 miliardi di euro, con una componente “internet based” che pesa per circa il 75%. Tale componente potrà beneficiare nei prossimi anni dell’avvento della “Nuova Internet”, il paradigma di fruizione basato su nuovi device (tablet, smartphone e Internet TV) e sulle Apps, che potrebbe fare recuperare all’Italia un gap accumulato con la “Vecchia Internet”, basata su PC e Web. I dati parlano chiaro: oltre 32 milioni di Smartphone, 2,5 milioni di Internet Tv e 2,9 milioni di Tablet in Italia – che cresceranno rispettivamente a quasi 50 milioni, 11 milioni e 12 milioni nel corso del 2015. E ancora: 1,5 milioni di Mobile App disponibili e oltre 60 miliardi di Mobile App scaricate attraverso smartphone e tablet dal lancio degli store a livello mondiale. Sono numeri che possono contribuire ad una crescita ulteriore dei mercati digitali nel corso dei prossimi anni.”