Al via l’edizione 2025 della competition universitaria. Candidature aperte fino al 5 aprile
Milano – Strade intelligenti, servizi più accessibili, quartieri sostenibili e digitali: com’è davvero una città smart? E cosa succede quando a progettarla sono studenti universitari, imprenditori in erba con la voglia di cambiare il mondo?
È questa la sfida lanciata dalla quarta edizione della University Startup Challenge (USC), la più grande business challenge per studenti in Italia, dedicata quest’anno al tema Smart City, presentata oggi in occasione dell’evento “Ricerca e sviluppo per la Città del futuro”, organizzato da Musa – Multilayered Urban Sustainability Action, in collaborazione con A2A e Assolombarda.
Una chiamata all’innovazione che coinvolge oltre 600 studenti da sette università italiane – Politecnico di Milano, Università Bocconi, Statale, Cattolica, Bicocca, LIUC e Università di Padova – pronti a dare forma a idee capaci di migliorare la vita urbana attraverso tecnologia, sostenibilità e creatività. Gli studenti potranno inviare le proprie candidature – in gruppi da 4 a 6 persone – fino al 5 aprile.
Startup e città intelligenti: l’innovazione comincia qui
Le startup sono oggi il cuore pulsante dell’innovazione: secondo l’OCSE, seppur rappresentino solo il 20% della forza lavoro, generano ogni anno il 50% dei nuovi posti di lavoro. La sfida, spiegano gli organizzatori, non è solo immaginare nuove soluzioni, ma trasformarle in progetti imprenditoriali capaci di generare impatto. Ed è proprio questo lo scopo di USC: accorciare le distanze tra aula e impresa, accompagnando le idee verso la realtà.
I numeri della crescita
Dal suo esordio a oggi, la Challenge ha visto numeri in costante crescita: se nel 2022 erano 2 le università coinvolte, 300 le candidature e 30 i gruppi formati, quest’anno gli atenei sono 7, mentre le candidature attese superano quota 600.
Tre tappe, un obiettivo: trasformare idee in startup
Il percorso 2025 si articolerà in tre momenti fondamentali: si inizia l’11 aprile, con la Cerimonia di apertura presso l’Università Statale di Milano mentre il 12 aprile, sotto la guida di mentor esperti, gli studenti inizieranno a lavorare in presenza per poi proseguire con i lavori nelle due settimane successive da casa, con la scadenza finale per l’invio dei progetti fissata al 30 aprile.
Il 7 maggio, con lo Startup Showcase all’Università Bocconi, verranno selezionati i migliori 10 progetti per poi arrivare alla premiazione finale davanti a una giuria di esperti e aziende.
I sei team vincitori accederanno ai programmi di accelerazione di realtà come B4i – Bocconi for Innovation, Seed4Innovation della Fondazione Unimi e altri partner, pronti a sostenere lo sviluppo concreto delle idee più promettenti.
“La bellezza della USC è che nasce dagli studenti per gli studenti, in sinergia con università, aziende ed ecosistemi. È un modo per vivere davvero l’università e mettere alla prova il proprio potenziale”, racconta Giacomo De Poli, Responsabile UC25.
“Lavoro a questo progetto con passione sin dalla prima edizione: è un’esperienza che avvicina concretamente gli studenti al mondo dell’innovazione e li spinge a collaborare, contaminarsi, creare. È da qui che nascono le startup del futuro”, aggiunge Arianna Attard, Founder USC e Startup Program Specialist di B4i.