E’ stato inaugurato il 23 Giugno,a Riccione Paese, il primo sistema di raccolta differenziata non convenzionale d’Italia. A realizzarlo, 22 attività commerciali della città romagnola che hanno deciso di unirsi per salvaguardare l’Ambiente e dare ai cittadini uno strumento sia educativo che utile per fronteggiare la crisi.
FareRaccolta®, questo il nome del progetto ideato da Omar Pivi e reso possibile grazie ai sistemi della veneta Eurven, permetterà di trasformare i rifiuti da costo per la collettività a risorsa per i cittadini e per gli stessi esercizi commerciali. I cittadini, infatti, col solo gesto di conferire rifiuti in plastica PET nel sistema, innescheranno un circolo virtuoso che permetterà di differenziare e ridurre il volume dei rifiuti, garantendo un risparmio sulla loro gestione e agevolando la raccolta di materiale di qualità immediatamente pronto per essere riciclato, abbattere le emissioni di CO2 derivanti solitamente dalla loro movimentazione e dal mancato utilizzo del materiale per la fase di riciclo, e ottenere un buono spesa da utilizzare negli esercizi aderenti.
La non convenzionalità del progetto sta quindi nel trasformare un costo per la collettività in un gesto di civiltà da parte dell’utente, che ottiene anche un incentivo economico utile a diminuire il costo dei propri acquisti.
“Oggi è un giorno molto importante per l’Ambiente e per tutti gli abitanti di Riccione” ha dichiarato Carlo Alberto Baesso, General Manager di Eurven. “FareRaccolta® è l’essenza della nostra filosofia aziendale, poiché permette una diminuzione dei costi di raccolta e di anidride carbonica emessa, un guadagno immediato, in quanto il rifiuto separato dal sistema può essere subito rivenduto alla filiera del riciclo, l’educazione dei cittadini verso uno gesto importante per il futuro del Pianeta, nonché un vantaggio economico dato dai buoni spesa erogati”.
“Siamo assolutamente felici di poter aderire a questo tipo di progetto e speriamo che si diffonda presto in tutta Italia, perchè il rifiuto è una risorsa e come tale va gestita per il bene di tutti” ha continuato Lucia Baleani, responsabile del Comitato Riccione Paese.