ENEA ha partecipato complessivamente lo scorso anno a 177 progetti UE – pari a un finanziamento comunitario di 46,7 milioni di euro – che hanno coinvolto circa 1.300 partner di 58 tra Stati e Organizzazioni internazionali, mentre sono stati avviati 41 nuovi progetti per un finanziamento di 8,3 milioni di euro, di cui il 76% da fondi del Programma quadro Horizon 2020. È quanto emerge dal rapporto Contratti ENEA con la Commissione Europea – Dati riassuntivi 2021, che evidenzia un tasso medio di successo complessivo dell’Agenzia nel programma Horizon 2020 pari al 21%, quasi il doppio rispetto a quello degli altri partecipanti italiani (11,7%) e dei Paesi UE (11,9%) considerati nel loro insieme. Dopo l’Italia, i Paesi con il maggior numero di partecipazioni sono stati la Germania e la Spagna, seguiti da Francia, Belgio e Regno Unito.
In termini di finanziamento, i progetti ai quali partecipa ENEA rientrano per la maggior parte all’area “energia” (41%), nel cui ambito la tematica prevalente è l’efficienza energetica. Seguono progetti nell’area “ambiente” (21%, principalmente su temi di cambiamento climatico e qualità dell’aria), “scienze della vita” (8%) e, con il 6% ciascuna, le aree “materiali” e “ICT”.
“Il 2021 è stato il primo anno di Horizon Europe e l’ENEA si è impegnata molto nella presentazione di nuove proposte sia nei bandi relativi al nuovo programma quadro UE per la ricerca e l’innovazione per il periodo 2021-2027 sia a quelli Euratom, fiduciosi di confermare il trend positivo, alla luce degli ottimi risultati della nostra partecipazione a Horizon 2020”, sottolinea Alessandro Coppola, responsabile della Direzione Innovazione e Sviluppo che cura il rapporto sui contratti ENEA con la Commissione UE.