Finanzieranno progetti per l’infrastrutturazione sociale del Mezzogiorno d’Italia i fondi della perequazione sociale che nasce dal protocollo d’intesa siglato nell’ottobre 2005 tra rappresentanze nazionali del volontariato e l’Acri, l’Associazione Fondazioni Bancarie e Casse di Risparmio, sulla ripartizione delle risorse provenienti dal cosiddetto “extraccantonamento Visco”. È una distribuzione straordinaria di risorse ai Centri di alle regioni del Sud – Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna – che, a causa della diseguale distribuzione territoriale delle Fondazioni bancarie tenute a finanziarne le attività, per anni hanno ricevuto risorse molto inferiori rispetto agli altri. Questi fondi saranno utilizzati per sostenere la progettazione sociale delle organizzazioni di Volontariato.
Le risorse previste ammontano complessivamente a 24 milioni 487mila euro. La perequazione è, ad oggi, il più grande investimento sulla progettazione sociale nel Sud Italia mai fatto: un’opportunità di crescita e di sviluppo e una grande risposta del mondo del volontariato ai bisogni di sicurezza e di coesione sociale per territori storicamente penalizzati da degrado, insicurezza sociale e povertà estrema Con questi bandi verranno sostenuti progetti innovativi e realizzati in rete, promossi e gestiti dal volontariato.
Di Fabio Quitadamo