“Che fine ha fatto l’ordine del giorno sull’ammodernamento delle linee Ferrovie Sud-Est presentato dai consiglieri salentini di Lecce, Brindisi e Taranto?”. È la domanda posta dal presidente del Gruppo Udc alla Regione Puglia, Salvatore Negro, a proposito del sistema dei trasporti pubblici regionale di cui uno studio dei Giovani imprenditori di Confcommercio ha messo in evidenza ulteriormente le criticità del settore. L’ordine del giorno, ricordato dal presidente Negro, era stato presentato in gennaio (primo firmatario Gianfreda) e fatto proprio anche dalla amministrazione provinciale di Brindisi. “A bordo dei mezzi pubblici occorrono sei ore e venti minuti per giungere a Leuca da Brindisi; tre ore da Lecce a Otranto – ha sottolineato il capogruppo Udc citando i dati dello studio di Confcommercio – E’ il dramma e la vergogna di una regione che negli ultimi decenni ha puntato molto sulle politiche per il turismo, riuscendo ad attrarre, grazie alle sue bellezze naturali ed architettoniche, flotte di turisti da tutto il mondo ai quali però non viene evitato il disagio dell’assenza o carenza di servizi essenziali come quello dei trasporti”. “Già nel dibattito sul rendiconto 2010 e assestamento di Bilancio 2011 – ha ricordato Salvatore Negro – abbiamo messo in evidenza che, in questo momento storico di enorme difficoltà economica e di risorse pubbliche, ci è sembrato inopportuno accelerare sull’acquisto delle quote Aqp per 12,5 milioni di Euro piuttosto che investire nel settore dei trasporti. Ribadiamo l’esigenza di investimenti concreti in infrastrutture che in Puglia, e nel Salento in particolare, mostrano forti criticità, frenando lo sviluppo del turismo, settore trainante della nostra economia, che ha portato la Regione Puglia tra le mete più ambite del turismo nazionale ed internazionale”. “L’auspicio – ha concluso Salvatore Negro – è che la classe politica salentina, a tutti i livelli, eserciti un nuovo e forte impegno in modo univoco per risolvere le criticità del sistema dei trasporti pubblici, in particolare quello su rotaia che interessa Brindisi, Taranto e Lecce.