«Il presidente dell’Udc Rocco Buttiglione ha ragione da vendere quando dice che si deve mettere fine all’estenuante telenovela delle candidature per la Regione Puglia». Lo dichiara l’eurodeputato del Popolo delle libertà, Salvatore Tatarella.
«Penso che l’Udc possa chiuderla nel migliore dei modi – spiega – abbandonando al suo destino la sinistra delle faide e dei doppi giochi e stringendo un patto leale con il centrodestra, con il quale condivide non solo l’impianto valoriale, ma anche la collocazione politica di opposizione alla Giunta Vendola e alla sua maggioranza. Quanto al candidato presidente, mi pare che sia stato proprio l’onorevole Buttiglione, agli inizi di novembre, a dichiarare che Adriana Poli Bortone sarebbe stata la persona giusta. Conoscendo l’equilibrio del presidente dell’Udc, penso non abbia cambiato opinione. Gugliemo di Occam, filosofo che Buttiglione conosce bene, ci insegna che non serve inseguire soluzioni tortuose quando ve ne sono di lineari e soddisfacenti».
«Sarebbe mortificante – conclude Tatarella – per l’Udc continuare a tener dietro a demagoghi di vario conio e levatura: discutiamo fra persone serie e diamo ai pugliesi la maggioranza e il governo regionale a cui hanno diritto dopo cinque anni di prese in giro».