«Solo tre mesi fa, su iniziativa di un consigliere regionale di An, nel Consiglio regionale della Puglia si è creato un fronte bypartisan a favore di una legge per la democrazia nei partiti: oggi l\’Udc sfida tutti alla coerenza e invita a partecipare alla campagna per la reintroduzione delle preferenze». Lo dichiara Salvatore Greco, segretario provinciale e dirigente nazionale Enti locali dell\’Udc.
«Giovedì 4 e venerdì 5 in piazza san Ferdinando a Bari – spiega Greco – dalle 16 alle 21 sarà allestito un gazebo per raccogliere le firme in calce alla nostra proposta di legge nazionale per ridare ai cittadini la possibilità di scegliere il proprio candidato ed evitare che, in modo assolutamente antidemocratico, siano i vertici nazionali di un partito a decidere chi far entrare in Parlamento». «La Puglia ha pagato forse più di altre regioni il "gioco delle opzioni" – aggiunge l\’esponente del partito di Casini – ed è per questo che proprio da questa regione la mobilitazione riguarderà tutti gli iscritti e i simpatizzanti, che saranno impegnati nei prossimi giorni in iniziative simili a quella di Bari lungo tutta la regione».
«Chi tre mesi fa era a favore di quella proposta di legge regionale – sostiene Greco – non può oggi non unirsi a noi in questa battaglia per al democrazia: il "Porcellum" non è un sistema degno di un Paese democratico perché consente a una oligarchia di decidere sulla testa di tutti e a prescindere dai consensi dei candidati sul territorio. È per questo che chiedo ai miei ex colleghi consiglieri regionali, dal Pd ad An, di farsi promotori anch\’essi di manifestazioni attraverso le quali spiegare l\’importanza di rivedere il sistema elettorale e impedire che una legge analoga sia approvata anche per le elezioni europee».