Rivoluzione dal voto degli Italiani. Restano fuori dal Parlamento la Sinistra Arcobaleno di Bertinotti, La Destra della Santanchè, i Socialisti di Boselli. Unico partito al di fuori delle due grandi coalizioni che entra in Parlamento, sia pure con un ruolo non determinante è l’Unione di Centro di Casini, Tabacci, Pezzotta, Buttiglione. Stravince Berlusconi con l’apporto pesantissimo della Lega Nord che raddoppia i consensi rispetto alle precedenti elezioni. Presente in Parlamento anche l’MPA di Lombardo e Lista Di Pietro Italia dei Valori che ha un ottimo risultato. Da ieri quindi la sinistra italiana sarà rappresentata in Parlamento solo dal Partito Democratico che più che avanzare al centro cancella La Sinistra di Bertinotti & C. e i Verdi. Casini in fondo ha tenuto, ma è difficilissima la sua posizione politica schiacciata in mezzo ai due grandi blocchi. In Puglia crollo verticale, come nel resto d’Italia della Sinistra di Vendola, straripante affermazione del PDL.