«Credo sia francamente stucchevole continuare ad ascoltare gossip estivi da ombrellone e spiaggia piuttosto che cominciare a parlare seriamente di programmi concreti, contenuti seri, argomenti validi per il futuro di noi giovani spaventati da una disoccupazione dilagante come confermano i recenti dati Istat», esordisce così il coordinatore del movimento giovanile dell\’Unione di Centro pugliese nonché responsabile nazionale dei giovani UdC del Mezzogiorno Sergio Adamo commentando i dati dell\’Istituto nazionale di statistica che attestano al 26,8% la disoccupazione giovanile in Italia al mese di luglio 2010.
«Siamo in balìa di un governo che non ha un disegno certo, proficuo e concreto per i giovani: abbiamo trascorso un\’estate di gossip sotto il solleone, di calunnie e accuse, di divisioni interne ai partiti, di fiducie su fantomatici punti programmatici e di nulla sotto il profilo dei contenuti: questo Paese merita una classe dirigente più attenta e più sensibile alle istanze del mondo del lavoro, dell\’impresa, dei giovani sempre più spaesati, senza guida, senza prospettive. Di tutta questa mesta situazione che ne pensa il Ministro per le politiche giovanili Giorgia Meloni? Qual è il suo disegno e il disegno di questo governo a proposito del mondo dei giovani? Quali le proposte, i suggerimenti delle forze politiche di opposizione? Perché non aprire un tavolo programmatico congiunto tra istituzioni, associazioni di categoria, rappresentanti dell\’industria, del commercio e dei vari e rilevanti comparti del mondo del lavoro?».
Sergio Adamo definisce «grave» anche l\’alta percentuale di abbandono degli studi.
Infine Adamo aggiunge: «In effetti pensare che questa classe dirigente dall\’età media troppo distante dalla nostra possa avere prospettive costruttive, idee nuove, proposte fresche per il mondo dei giovani è quasi impensabile…».