L’Ance Puglia – Associazione regionale dei costruttori edili – e le tre sigle sindacali degli edili Feneal UIL, Filca CISL e Fillea CGIL segnalano con una comunicazione al presidente della Regione Puglia Nichi Vendola l’allarme rosso per il settore edile pugliese. Al Governatore si chiede un intervento incisivo per accelerare l’impiego dei fondi pubblici destinati alla realizzazione di opere infrastrutturali a livello regionale e di interloquire con il governo nazionale per fare chiarezza sulla disponibilità residua dei Fondi FAS in modo da poter riavviare la programmazione delle opere previste nel FAS regionale.
L’adozione a livello regionale di provvedimenti e leggi che realizzino un’effettiva semplificazione amministrativa delle procedure potrebbe, altresì, contribuire a risollevare il comparto delle aziende edili pugliesi fortemente provato dal periodo di crisi economica che ha causato gravi ricadute sui livelli occupazionali e sulla capacità di spese delle famiglie pugliesi.
Nello specifico, scrivono ANCE Puglia e i tre sindacati edili, la complessità delle procedure è data da iter di approvazione eccessivamente lunghi e numerosi adempimenti a normative regionali – tra le quali la “Norma regionale in materia di opere e lavori” 13/2001 – che ostacolano e ritardano, di fatto, gli investimenti nel settore dell’edilizia a danno dell’intero sistema economico e delle amministrazioni pubbliche locali. Alcune opere di rilievo per lo sviluppo socio-economico del territorio regionale, dopo lunghi periodi di attesa, restano, infatti, tuttora incompiute: per la mancanza dell’approvazione da parte del Consiglio Regionale dei Lavori Pubblici pur avendo già ottenuto le approvazioni previste a livello nazionale e regionale. Nel documento si punta il dito verso quella mole di adempimenti formali che continuano ad affliggere le procedure di appalto e il rilascio dei permessi di costruzione.
«In questo momento di crisi – hanno concluso il documento il presidente dell’ANCE Puglia, Salvatore Matarrese e i tre segretari regionali di Feneal UIL, Filca CISL e Fillea CGIL Saverio Ranieri, Crescenzio Gallo e Giovanni Nicastri – riteniamo sia importante reperire le risorse che spettano alla nostra regione e innovare, nonché semplificare, le procedure amministrative per ridare fiducia alle imprese, offrendo nuove prospettive al settore».
Il documento inviato al presidente della Regione Puglia è stato sottoscritto da:
Il presidente Ance Puglia Ing. S. Matarrese
Il segretario regionale di Feneal UIL Saverio Ranieri
Il segretario regionale di Filca CISL Crescenzio Gallo
Il segretario regionale Fillea CGIL Giovanni Nicastri