Sono 124 i voli di Alitalia cancellati ieri sull\’intero network e ritardi nelle partenze e negli arrivi di diversi scali. "La regolarità del servizio è resa ancor più difficile dalla rigidità di impiego applicata da parte del personale di volo", si legge in una nota nella quale si sottolinea come "il personale Alitalia continua a compiere il massimo sforzo per ridurre al minimo i disagi per i propri clienti".
Di fronte alle agitazioni "è necessario passare direttamente alle sanzioni" dopo che ieri "abbiamo annunciato la precettazione". Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e trasporti Altero Matteoli, intervistato dal Tg1. Matteoli ha aggiunto che le modalità di uno sciopero "fatto in questo modo, intaccano il codice penale" e che "non è possibile consentire che 150-200 persone possano bloccare il trasporto aereo".
Oggi, purtroppo, si prevedono ulteriori cancellazioni e disagi per i passeggeri. La posizione di Matteoli è pienamente condivisa dal premier Silvio Berlusconi. L\’Italia, praticamente in ginocchio grazie a questo sciopero selvaggio e senza senso dato che non porterà nè vantaggi a chi sciopera, nè a chi non sciopera, nè alla nascente compagnia, nè ai passeggeri.