Nel corso della celebrazione della 96ª edizione della Giornata Mondiale del Risparmio promosso da Acri, il Presidente Francesco Profumo ha sottolineato, tra l’altro, che la costruzione di un futuro sostenibile ed inclusivo per tutti, come indicato dagli Obiettivi di sviluppo sostenibile fissati dall’Onu non può essere un compito delle sole istituzioni ma richiede l’apporto dei tanti soggetti delle nostre comunità: le imprese, le università, le organizzazioni della società civile.
“Abbiamo apprezzato – dichiara la Portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore Claudia Fiaschi – il richiamo al tema della coesione sociale, dei valori dell’inclusione e della solidarietà, e il riferimento all’importanza dei corpi intermedi ed al loro ruolo «insostituibile» di coesione sui territori e per la tenuta della democrazia”.
In questi mesi sono cresciute povertà, solitudini e sono aumentate le diseguaglianze. Il Terzo settore ha fatto la sua parte, non senza difficoltà, per cercare di rimanere accanto alle persone fragili ed emarginate. “Un impegno riconosciuto dal Presidente Profumo. Le Fondazioni di origine bancaria sono scese in campo, sin dai primi mesi della pandemia, con azioni concrete di sostegno e sollievo finanziario per i soggetti più fragili e per il Terzo settore – ha aggiunto la Portavoce – dando anche il segnale di una collaborazione, quella tra le Fondazioni di origine bancaria ed il mondo del Terzo settore, che prosegue negli anni in maniera positiva e costruttiva.”
“Sosteniamo pienamente – ha concluso la Portavoce – la richiesta al Governo per ridurre la tassazione a cui sono sottoposte le Fondazioni di origine bancaria. Si potrebbe così potenziare la loro capacità erogativa e rafforzare il ruolo di cura del bene comune che svolgono in coerenza con il principio di sussidiarietà stabilito dalla Costituzione. Un approccio che avrebbe una ricaduta in termini assolutamente positivi anche per sostenere la capacità di innovazione delle organizzazioni del Terzo settore.”