Le case produttrici di pneumatici investono costantemente nella ricerca di materiali e forme nuove che assicurino performance elevate. Infatti, la messa in commercio di uno pneumatico è preceduta da anni di test e sperimentazioni che consentono di produrre pneumatici sempre più rispondenti alle richieste del mercato.
La tecnologia ha compiuto notevoli passi avanti nella produzione di pneumatici sempre più sicuri, con ottime performance, durata elevata e minor consumo di carburante. Gli pneumatici attualmente in commercio sono il risultato di una continua innovazione tecnologica riguardante i diversi elementi che li caratterizzano. Con il supporto degli esperti di www.gomme-auto.it ne analizziamo due: le lamelle e la mescola.
Disegno delle lamelle
Le lamelle sono degli intagli praticati nei tasselli del battistrada che accrescono la trazione e il grip su superfici bagnate o innevate. Con l’aumento della trazione diminuiscono gli spazi di frenata. Le lamelle consentono inoltre una maggiore dispersione del calore determinando un allungamento della vita dello pneumatico, e migliorano la qualità della guida poiché rendono il battistrada più flessibile e maggiormente in grado di assorbire i colpi dei percorsi accidentati.
L’introduzione delle lamelle risale agli anni Cinquanta, ma da mezzo secolo continua la ricerca di forme che consentano un’evacuazione dell’acqua più veloce e un maggiore grip.
I tecnici del sito gomme-auto.it consigliano l’uso dello pneumatico invernale Goodyear Ultra Grip Performance (nelle dimensioni 205/55 R 16 94V XL il costo è di 111,10 € IVA e spedizione inclusi) con particolari lamelle interconnesse, realizzate con tecnologia 3D-BIS che moltiplicano la capacità di trazione anche in condizioni del fondo stradale particolarmente difficili.
Mescole con silice
Le mescole sono costituite da gomma naturale, gomme sintetiche e da filler (riempitivi) di diverso tipo che possono rendere la gomma più dura o più morbida. Poiché i prodotti usati tradizionalmente, ad esempio il nerofumo o i derivati del petrolio, erano molto inquinanti, le case produttrici sperimentano l’utilizzo di materiali più ecologici.
Inoltre, la ricerca sulle mescole degli pneumatici punta alla creazione di un composto che assicuri una durata elevata, abbia anche una notevole aderenza, ma soprattutto presenti una bassa resistenza al rotolamento così da garantire il risparmio energetico. Infatti è anche questo l’obiettivo delle diverse case produttrici: un ridotto consumo di carburante. Ma realizzare una soluzione di compromesso non è facile poiché spesso gli obiettivi porterebbero a scelte contrarie: la diminuzione della resistenza al rotolamento determina necessariamente un peggioramento del grip; al contrario, un maggiore grip peggiora la resistenza al rotolamento.
L’utilizzo della silice come filler ha migliorato notevolmente le mescole, rispetto per esempio al nerofumo che, se presente in quantità elevata nella mescola, rendeva lo pneumatico rigido. Invece la silice riduce la resistenza al rotolamento e determina un grip elevato.
Nokian, la casa finlandese produttrice di pneumatici, ha creato la mescola Twin Trac Silica a base di gomma naturale, silice e olio di colza, che garantisce notevole aderenza e durata. La mescola Twin Trac Silica viene utilizzata per la produzione dello pneumatico invernale Nokian Wr D4 (nelle dimensioni 205/55 R 16 91T il costo è di 77,40 € IVA e spedizione inclusi).