La casa automobilistica americana, General Motors, ha annunciato il richiamo di 824’000 veicoli negli Stati Uniti per un problema all’accensione. Una nuova pagina nera per la GM. All’inizio del 2014, il colosso automobilistico aveva già richiamato circa 3,4 milioni di macchine, principalmente in Nord America, per problemi vari. I modelli interessati dall’annuncio di oggi sono Chevrolet Cobalt, Pontiac G5, Solstice e Saturn Sky Ion, prodotte tra il 2008 e il 2011.
Nell’attività a tutela dei consumatori e dei proprietari o possessori di veicoli a motore, lo “Sportello dei Diritti” ancora una volta anticipa in Italia l’avvio di procedure di tal tipo da parte delle multinazionali automobilistiche anche a scopo preventivo, poiché non sempre tutti coloro che possiedono una vettura tra quelle indicate viene tempestivamente informato.
È necessario, quindi, spiega Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, prestare la massima attenzione e rivolgersi alle autofficine autorizzate o ai concessionari General Motors nel caso in cui la propria autovettura corrisponda al modello in questione.
Al singolo proprietario, infatti, non costa nulla tale tipo di verifica e nel caso in cui la propria autovettura sia oggetto del richiamo, l’intervento previsto è a totale carico della casa automobilistica che dovrebbe fornire anche un’autovettura sostitutiva per il periodo necessario alla manutenzione straordinaria.
Giovanni D’Agata
Sportello dei Diritti