Il successo della 68esima edizione dell’Eicma in Fiera a Milano si può riassumere in un dato più che esplicativo: +24% di pubblico rispetto al 2009. Nonostante il settore delle moto stia vivendo attualmente un periodo di crisi, la grande affluenza degli appassionati conferma la fiducia degli organizzatori nella risalita del mercato a due ruote. “Nei primi 10 mesi del 2010 – ha detto Corrado Capelli, presidente di Confindustria Ancma – abbiamo perso oltre 100mila veicoli rispetto allo stesso periodo del 2009. Ma l’industria italiana ha grandi capacità e aspettiamo con ottimismo la ripresa, anche grazie a delle joint venture con paesi stranieri”.
Da registrare un intervento significativo da parte di Amedeo Colombo di MIC Shimano, una dei pochi ‘giganti’ del settore bici che hanno deciso di fare una scelta controcorrente. “I grandi marchi di biciclette hanno commesso un grosso errore disertando Milano – ha detto – Questa è e rimane la più grande esposizione mondiale, una splendida occasione per presentare al pubblico le novità. Francamente non credo che l’industria della bici possa privarsi a cuor leggero di un simile bagno di folla”. Lavori in corso, dunque, per un futuro all’insegna di nuove frontiere commerciali e soprattutto del riscatto economico a due ruote.