«Il Rapporto Eurispes che disegna una Italia a marcia indietro, terrorizzata e inquieta è l’ennesima smentita della realtà alle favole di un Paese risanato e rinato, cui l’ormai ex presidente del Consiglio, Romano Prodi, pretende di farci credere». Lo dichiara l’on. Salvatore Greco (Udc).
«Altissimi livelli di penetrazione mafiosa, 3 milioni di crimini denunciati con un terzo degli italiani che ammette di non aver denunciato il reato subìto – spiega Greco – sono l’espressione ‘numerica’ di quanto più insicura sia la condizione in cui questo Governo scellerato lascia il Paese». «Se non bastasse – aggiunge l’esponente udc – a questo va sommato il dramma di due famiglie su tre che non riescono a raggiungere la fine del mese: altro che diminuzione della pressione fiscale, come ancora ieri ha dichiarato Prodi».
«Un Paese intimorito – conclude Greco – e rannicchiato dentro le proprie paure non è un Paese che può crescere e stare al passo con il resto d’Europa. La fine del Governo Prodi è giunta quindi provvidenziale: il centro-sinistra ha ormai sparato tutte le sue cartucce, riuscendo a colpire mortalmente solo la fiducia degli italiani».