Milano – VisLab, startup italiana fondata da Alberto Broggi, docente all’Università di Parma, che ha studiato la messa a punto di un’auto che si guida da sola, ha vinto la prima edizione di StartupItalia! Open Summit 2015, il primo evento aperto dedicato alle startup italiane per premiare e valorizzare le giovani iniziative imprenditoriali, sostenendo e coinvolgendo chi fa impresa in Italia.
La giovane startup italiana, nata nel 2010 e acquistata da Ambarella Inc., società americana quotata al Nasdaq specializzata nello sviluppo di compressioni video e immagini attraverso semiconduttori, si è distinta tra le 100 startup candidate riunitesi oggi al Palazzo del Ghiaccio di Milano, insieme a incubatori, investitori, mentor, istituzioni, università, aziende, per partecipare al primo Summit organizzato e promosso da StartupItalia!, la più autorevole community dedicata all’ecosistema delle startup italiane, che nasce con l’obiettivo di stimolare sempre più i giovani a realizzare progetti innovativi, avvicinare il mondo delle startup a quello della grande impresa, e supportare la creazione in Italia di un ambiente favorevole all’innovazione.
L’evento ha rappresentato un’occasione unica per le startup che hanno avuto la possibilità, durante la giornata, di sfruttare le occasioni di networking con investitori, venture capital e CEO di aziende italiane e internazionali. La giornata è stata inaugurata dal benvenuto di Riccardo Luna, Direttore di StartupItalia! e Digital Champion Italiano, seguito dall’intervento di Flavia Pennetta e dai keynote di Federico Marchetti, Amministratore Delegato di YOOX NET-A-PORTER GROUP, primo unicorno italiano – startup con valore pari o superiore al miliardo di dollari – di Marco Bicocchi Pichi, Presidente dell’Associazione Italia Startup, e di Paolo Barberis, Consigliere per l’Innovazione del Presidente del Consiglio Matteo Renzi. I partecipanti sono poi stati coinvolti attivamente in nove workshop dedicati a temi come Venture Capital, Open Innovation e, ancora, le nuove frontiere tecnologiche in ambito finanziario e bancario, così come nei settori alimentare, sanitario, energia, agro-alimentare e ICT. Al termine della giornata sono state annunciate le migliori 10 startup finaliste, selezionate da 50 giudici, tra cui amministratori delegati di grandi aziende del digitale e investitori, ed è stata infine premiata la migliore startup dell’anno.
“StartupItalia! Open Summit è stata l’occasione per iniziare a costruire European Valley”, ha commentato Riccardo Luna, Direttore di StartupItalia! e Digital Champion Italiano. “Nei prossimi 3 anni, non da soli, ma insieme all’ecosistema che era qui con noi oggi, vogliamo affermarci come punto di riferimento per l’informazione tecnologica in Europa”.
“Credo che un evento di questo genere possa e debba essere un punto di partenza per tutti quei giovani che si trovano ad affrontare quelle sfide che li porteranno un passo più vicino ai loro obiettivi. La sfida con noi stessi, con coloro che riteniamo nostri competitor e con quelli che non credono in ciò per cui stiamo lottando sono fondamentali perché ci aiutano focalizzarci ancor più sui traguardi che vogliamo raggiungere. Penso che la mia storia tennistica possa esserne un ottimo esempio.” – afferma Flavia Pennetta, Vincitrice US Open 2015.
“Con Open Summit anche l’Italia trova un grande evento internazionale che fin qui mancava. Il WebSummit e il South Summit, nati a Dublino e Madrid, hanno spinto gli ecosistemi spagnolo e irlandese in alto, attraendo investitori e talenti internazionali. Se vogliamo essere competitivi nell’industria dell’innovazione, si passa anche da qui. Lavoriamo insieme perché questo appuntamento diventi imperdibile per chi si occupa di Startup e di futuro”. – afferma Salvo Mizzi, CEO di Invitalia Ventures.
Ha partecipato anche la redazione di Shark Tank Italia, celebre reality show in cui giovani imprenditori sono invitati a presentare la propria idea e modello di business a un gruppo di investitori, per dare la possibilità ad alcune startup di partecipare al casting per la prossima edizione.
Tra i partner che hanno contribuito al successo dell’iniziativa AXA, CheBanca!, Ford, Seeds&Chips, Accenture, BioUpper (Novartis e Fondazione Cariplo), Edison, Enel, FIRA, Google, IBM, Microsoft, The European House Ambrosetti, TIM Wcap Accelerator, Tiscali, Wind.