Prosegue anche oggi, BOOKCITY MILANO, la manifestazione dedicata al libro e alla lettura, quest’anno interamente in streaming, che coinvolge l’intera filiera del libro, editori grandi e piccoli, librai, bibliotecari, autori, traduttori, grafici, illustratori, blogger, studenti, professori, lettori occasionali o forti, di ogni età.
Sul sito www.bookcitymilano.it è possibile consultare il ricco palinsesto di oltre 500 eventi, organizzati per data, per protagonisti, per temi e percorsi. Tutti gli eventi saranno trasmessi in streaming, per un’edizione completamente digitale: i link per connettersi saranno disponibili sul sito della manifestazione all’interno delle singole schede di ciascun evento.
Entra nel vivo il palinsesto internazionale TERRA NOSTRA PAPERS, creato da BookCity per promuovere una riflessione intorno a quattro parole chiave: ambiente, pandemia, inclusione, cambiamento.
Alle ore 17, RAGAZZA, DONNA, ALTRO – Bernardine Evaristo in dialogo con Igiaba Scego sul suo ultimo romanzo (Edizioni SUR) vincitore del Booker Prize; alle ore 18, LA NATURA È UNA MADRE, un dialogo tra V (aka Eve Ensler) e Oliviero Ponte di Pino, fra femminismo, ambientalismo e la lettura della sua straordinaria Letter of Apology to Mother Earth; alle ore 19, PROGETTARE IL MUSEO DELL’UMANITÀ – Richard Leakey, pluripremiato paleoantropologo che ha predetto l’arrivo della sesta estinzione di massa della biodiversità, oggi impegnato in Kenya dove sta progettando il Museo dell’Umanità sulla Rift Valley, dialoga con Telmo Pievani; alle ore 20, CREDERE AL CLIMATE CHANGE – Jonathan Safran Foer in dialogo con Oliviero Ponte di Pino sui temi del suo ultimo libro Possiamo salvare il mondo, prima di cena. Perché il clima siamo noi (Guanda); infine, alle ore 21, NEL MONDO DEI VIRUS con David Quammen, il migliore Virgilio possibile per inoltrarci nei meandri del mondo dei virus, comprenderne le origini e le dinamiche.
Gli eventi di Terra Nostra Papers si potranno seguire in diretta dal sito www.bookcitymilano.it, che ospiterà anche un ricco palinsesto di eventi sulle sue pagine Facebook e Youtube. A farsi veicolo degli eventi di BookCity saranno anche i siti e i canali social di giornali, case editrici, associazioni, fondazioni.
Pochi giorni prima del lockdown, BookCity Milano e Perimetro hanno lanciato un’open call intitolata “Tu e il tuo libro preferito, in un ritratto”. Ognuno di noi ha un libro preferito, qualcosa che ha avuto un significato speciale cambiando il nostro modo di vedere le cose, accompagnandoci in una determinata fase della vita. Così in tre giorni, percorrendo un lungo percorso, dalla Darsena ai Navigli, da Porta Venezia alla Piazza senza nome di Gratosoglio, passando per il Parco della Biblioteca di Chiesa Rossa fino al Teatro Pacta, sono stati ritratti i lettori e i loro libri, che ne raccontano un pezzettino di personalità, mostrandone il lato intimo e personale.
In un anno complesso come questo, che ha avuto e continua ad avere un impatto particolarmente forte sul mondo della scuola, BookCity per le Scuole assume un’importanza ancora più cruciale, ponendosi come concreto supporto alla didattica, alle prese in questo momento storico con più di un ostacolo.
Molti gli autori coinvolti in questa edizione, da Massimo Polidoro a Luigi Garlando, da Benedetta Tobagi a Gad Lerner; tanti i temi affrontati, dalla cittadinanza attiva all’archeologia, dalla storia contemporanea alla scienza, dalla filosofia al sociale; diverse le tipologie di attività: agli incontri con gli autori si affiancano infatti laboratori di scrittura creativa, d’arte, di cinema, eccetera. Un palinsesto variegato, pensato per venire incontro alle esigenze dei docenti.
Una novità dell’edizione 2020 è il progetto “Uni per Tutti”. BookCity per le Scuole e BookCity Università collaborano per realizzare una serie di lezioni tenute da docenti degli atenei di Milano, specificamente pensate e dedicate agli studenti di ogni fascia d’età. Le lezioni saranno disponibili sul sito di BookCity e su YouTube a partire da dicembre e potranno essere liberamente utilizzate da docenti e studenti delle scuole.
“Le storie siamo noi. Diari dalla terra del Coronavirus” è un altro progetto #BCM2020, promosso dal Centro Formazione Supereroi. Agli studenti delle scuole lombarde di ogni ordine e grado è stato chiesto di tenere un diario personalissimo dei giorni terribili e a loro modo storici della pandemia. Un gigantesco focolare virtuale attorno al quale si sono incontrati centinaia di ragazzi. Oltre 100 i diari arrivati, più di 3400 le pagine. L’obiettivo è ora quello di realizzare un libro per ogni classe, con le voci dei ragazzi coinvolti.
BookCity Università vede coinvolte 11 università e accademie milanesi, che offrono un palinsesto ricco e articolato di una novantina di iniziative. Gli eventi proposti includono talk a distanza, iniziative in modalità “blended”, lezioni aperte.
Quasi tutti gli atenei hanno accolto l’invito di BookCity e del Comune di Milano a proporre iniziative specifiche sui temi dell’anno: la sostenibilità e la valorizzazione dei talenti femminili. Si parlerà di #terranostra allo IULM, al Collegio di Milano, al Conservatorio, alla NABA, all’Università Bicocca, alla Cattolica, alla Statale e alla Bocconi; di “talenti delle donne” alla Civica scuola Interpreti e Traduttori, all’Accademia di Brera, all’Università Milano Bicocca e alla Statale.
Il sito di BookCity ospiterà lo streaming dell’evento di punta di ciascuna istituzione.
Nel ricco palinsesto di #BCM2020 non mancano gli appuntamenti di BookCity per il Sociale: spettacoli teatrali, letture e incontri nelle carceri di Opera, Beccaria, San Vittore; all’Ospedale Humanitas, in diretta streaming, la compagnia teatrale dei Tessitori di Voce leggerà alcuni brani per il pubblico e i pazienti ricoverati; eventi, presentazioni di libri, laboratori proposti dalle associazioni iscritte alle “Case delle Associazioni e del Volontariato” e dalle biblioteche di condominio; incontri a cura degli Amici del Trivulzio Onlus che organizzano incontri sul tema della pandemia a Milano e un evento dedicato alla lettura collettiva di lettere scritte dai familiari ai propri cari, ospiti del Pio Albergo Trivulzio.