Città che diventano sempre più grandi. Milioni di persone popolano le più grandi metropoli del mondo e il dato è destinato a crescere. Entro il 2050 circa 2/3 della popolazione mondiale vivrà nelle città. Di pari passo, sono diventate sempre più elevate le esigenze dei cittadini. Le città stanno cercando di pari passo con il progresso tecnologico di venire incontro a queste esigenze cercando di diventare sempre più intelligenti. Proprio per essere al passo con questo fenomeno si sta sempre più cominciando a parlare di smart cities, città che diventano creative e innovative.
Città come luoghi per fare business, vivere e lavorare. Tutto molto bello, ma bisogna pur sempre scontrarsi con una realtà che a volte fa a pugni con ciò che vorremmo. Basti pensare all’inquinamento dell’aria che rappresenta un elemento ostativo al pieno sviluppo di una smart city. Basti pensare che Londra ha intenzione entro il 2040 di togliere dal commercio le auto a benzina a favore di veicoli elettrici.
Un altro problema pregnante sono le piccole città, che sembrano rimaste estranee al progetto di città intelligenti. Questo è dovuto soprattutto a mancanza di abilità e di capacità specifiche. Ed è per questo che le città faticano a fare il salto definitivo verso quella intelligenza tanto agognata. La capacità umana non è abbastanza specializzata.
di Alessandro Direse