Accordo tra Ance Bari e BAT e le rappresentanze provinciali di Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil in vista della ripresa del lavoro nei cantieri del territorio barese e della BAT, che dovrebbe avvenire il prossimo 4 maggio, così come nel resto d’Italia.
Le parti sociali, con il sistema bilaterale dell’edilizia, metteranno in campo specifiche iniziative per supportare, a livello territoriale, imprese e lavoratori in vista della riapertura dei cantieri, a partire dall’attuazione delle indicazioni previste dal Protocollo sulle misure di contrasto e contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro del settore edile, sottoscritto a livello nazionale lo scorso 24 marzo.
Ance e sindacati, in particolare, hanno ritenuto opportuno costituire una commissione specifica in materia di COVID-19, con il compito di monitorare e risolvere le criticità che dovessero presentarsi nella fase di ripartenza dei cantieri, anche attraverso un’intensificazione della collaborazione con gli Enti e le Istituzioni del territorio.
Gli enti bilaterali di settore metteranno a disposizione delle imprese e dei lavoratori servizi specifici in tema di COVID-19, attraverso attività informative, formative e assistenza specifica.
Nello specifico, il Formedil-Bari, l’ente formativo in edilizia del territorio, e CPT Puglia Centrale, impegnato nel promuovere la sicurezza nei cantieri edili, organizzeranno già nei prossimi giorni corsi sul web destinati a imprenditori edili, lavoratori e responsabili della sicurezza, sulle regole e buone prassi che si dovranno osservare nei cantieri. Anche le rappresentanze provinciali di Cassa Edile e Si.C.E., l’associazione per la sicurezza nei cantieri edili, affiancheranno le parti sociali con i preposti alla sicurezza in ogni cantiere.
Ance e sindacati concordano sulla necessità di riaprire a breve e in sicurezza i cantieri affinché il settore, in gran parte fermo, possa riprendere a lavorare.
«Stiamo lavorando attraverso i nostri enti bilaterali – conferma Beppe Fragasso, presidente di Ance e vicepresidente di Confindustria Bari e BAT – per farci trovare pronti nel momento in cui potremo riavviare le nostre attività. È la massima attenzione alla tutela della salute di ogni nostro collaboratore che ci deve guidare nella ripresa delle attività dal prossimo 4 maggio, riportando l’edilizia all’importante ruolo che le spetta nel contesto economico del nostro territorio».
«Siamo certi che nella difficile ma indispensabile fase di riapertura dei cantieri – confermano Ignazio Savino, Antonio Delle Noci e Francesco Pappolla, segretari provinciali rispettivamente di Fillea CGIL, Filca CISL e Feneal UIL – la scrupolosa osservanza dei protocolli sulle misure di contrasto al contagio e l’impegno congiunto di parti sociali ed enti bilaterali edili, potranno garantire la salute dei lavoratori e la redditività delle imprese, contribuendo al rilancio economico del settore. Mai come in questo momento così difficile per il nostro paese, parti sociali e datoriali stanno dando prova di grande senso di responsabilità mettendo al centro la persona, la dignità e la sicurezza sul lavoro. È la conferma che relazioni industriali moderne e sviluppate possono davvero fare la differenza».