Negli ultimi mesi La Ducale SpA, società di sviluppo immobiliare del Gruppo Tecnocasa, ha promosso la formula commerciale dell’affitto con riscatto che sta già applicando in alcuni dei suoi complessi residenziali.
“La formula, – spiega Alberto Girino, Responsabile Commerciale de La Ducale Spa – prevede la sottoscrizione di un normale contratto di locazione, con contestuale rilascio di opzione da parte de La Ducale Spa a favore del conduttore che potrà acquistare l’immobile ad un prezzo e a condizioni prefissate. Il vantaggio per il conduttore, eventualmente futuro acquirente, è relativo alla possibilità di acquisire l’immobile in proprietà ottenendo uno sconto sul prezzo convenuto. Tale deduzione può essere rappresentata dall’intero ammontare dei canoni pagati o da parte di essi a seconda del momento in cui si esercita il diritto d’opzione di acquisto. Lo sconto diminuisce progressivamente in base alla durata della locazione.“
L’adozione di questa formula contrattuale è la risposta de La Ducale Spa ad un mercato in cui la domanda di immobili è in forte contrazione. Le sue cause sono riconducibili ad una riduzione da parte delle famiglie sia della capacità di risparmio che di spesa, ad un’erogazione del credito sempre più selettiva da parte delle banche e ad un generale stato di incertezza, con particolare riguardo all’occupazione lavorativa che spesso fa posticipare la volontà di acquisto.
“La formula affitto con riscatto, – prosegue il Responsabile Commerciale – celebra il matrimonio fra l’interesse del cliente che, pur avendo un buon reddito mensile, non dispone nell’immediato dell’acconto necessario all’acquisto né della possibilità di accedere ad un mutuo per la nuova casa e l’interesse della società a reperire nuovi clienti che si tramutino in breve tempo in futuri acquirenti.“
I vantaggi per il conduttore e futuro acquirente:
- Disponibilità immediata della nuova casa con possibilità di acquisto dopo un dato periodo e ad un prezzo prefissato;
- Patrimonializzazione dei canoni di locazione che non vanno perduti;
- Possibilità di vendere l’eventuale vecchia proprietà immobiliare con maggior tempo a disposizione e conseguente maggiore tranquillità;
- Possibilità di superare i problemi fiscali relativi all’imposizione in caso di doppia intestazione (casa vecchia – casa nuova);
- Possibilità, per le giovani coppie, di “provare” la convivenza prima di investire in un acquisto senza perdere i soldi impegnati nella “prova”;
- Possibilità di diminuire, al momento dell’acquisto, l’importo del mutuo rientrando così nei stringenti parametri di merito creditizio;
- Risparmio immediato degli oneri finanziari del mutuo che verrà acceso solo al momento dell’esercizio di opzione di acquisto.
I vantaggi per la società costruttrice locatore e futuro venditore:
- Messa a reddito del patrimonio immobiliare
- Miglioramento delle performance di vendita: il conduttore avrà tutto l’interesse ad acquistare vista la patrimonializzazione delle somme versate;
- Vendita a prezzi di listino;
“Gli aspetti da gestire in modo attento, – precisa Alberto Girino – (quale matrimonio non ne ha?) sono relativi al corretto pagamento dei canoni di locazione da parte del conduttore e al mantenimento dell’immobile in buono stato. Se per quest’ultimo caso la soluzione del deposito
cauzionale è sufficiente per la società, per quanto riguarda la valutazione della “bontà” del conduttore, procediamo alla verifica di eventuali pregiudizievoli e facciamo sottoscrivere allo stesso una polizza “protezione affitto locatore” che garantisca La Ducale Spa per un importo pari a dodici mensilità non pagate oltre le eventuali spese legali necessarie per liberare gli immobili.
Considerata l’esperienza di questi mesi, non crediamo sia presuntuoso sottolineare anche il positivo impatto sociale di una siffatta formula contrattuale. La maggior parte dei clienti che hanno optato per questo accordo sono appunto giovani che hanno contratti di lavoro a tempo determinato e che quindi attualmente non riescono ad accedere ad un mutuo, ma che hanno già il desiderio di investire i loro risparmi, presenti e futuri, in una casa.”
I target sono molteplici.
Giovani coppie che altrimenti non potrebbero intraprendere l’esperienza della convivenza, ragazzi che qualche anno fa hanno acquistato piccoli appartamenti (mono-bilocali) ma che con l’arrivo di un figlio necessitano di spazi più ampi ed inoltre hanno bisogno di tempo per vendere e valorizzare la loro abitazione. Ci sono anche persone che a causa di una separazione in corso non possono acquistare subito una nuova casa, ma che hanno immediata necessità abitativa.
In questi termini riteniamo che l’affitto con riscatto sia una formula i cui riflessi sociali positivi sono evidenti e di ampia portata. E’ chiara la forza intrinseca e polivalente di questa formula.”
“Negli ultimi due mesi di attività, – conclude Girino – abbiamo ricevuto molteplici proposte di locazione con riscatto concludendo 18 contratti.
In un particolare momento di mercato come quello attuale in cui si registra un divario sempre più evidente tra prezzo richiesto e prezzo proposto rimane da rilevare come tutti i contratti si siano conclusi assumendo come prezzo base i prezzi di listino senza riduzioni per sconti.”