GLI ACQUIRENTI PIU’ ATTIVI HANNO TRA I 35 E 44 ANNI, SONO IL 28,3% DEL TOTALE
Dall’analisi realizzata dall’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa sulle compravendite di nuda proprietà effettuate nel 2024 attraverso le agenzie affiliate Tecnocasa e Tecnorete, risulta che il 67,4% di chi vende lo fa per reperire liquidità, per mantenere un certo tenore di vita, oppure per far fronte ad esigenze legate all’avanzare dell’età e a volte per sostenere i figli nell’acquisto della casa.
Gli acquirenti di nuda proprietà più attivi sul mercato sono quelli con un’età compresa tra 35 e 44 anni, che compongono il 28,3% del totale, mentre è bassa la percentuale di acquisto da parte di over 65 (6,5%). Nella maggior parte dei casi a comprare nude proprietà sono famiglie che compongono il 70% del totale (spesso si tratta di genitori che acquistano per i figli), mentre i single si fermano al 30%. In altri casi invece l’acquisto è concluso per garantirsi, negli anni a venire, un tesoretto da integrare alla pensione.
La tipologia più compravenduta con la formula della nuda proprietà è il trilocale con il 30,2% delle preferenze, seguono i quattro locali con il 28,1% delle scelte, quest’ultima percentuale in aumento rispetto al 2023 quando si fermava al 19,1%.
Il 23,7% degli acquisti di nuda proprietà si è concluso grazie all’ausilio di un mutuo, mentre nel 76,3% dei casi la compravendita è avvenuta in contanti. La percentuale di acquisti con mutuo è in calo rispetto al 2023, quando arrivava al 27,1%.
Per quanto riguarda i venditori di nuda proprietà da segnalare che si dividono equamente tra famiglie e single, nel 51,1% dei casi, infatti, si tratta di coppie e famiglie, mentre il 48,9% sono single, vedovi, divorziati e separati. Nel 60% dei casi i venditori hanno un’età superiore a 64 anni.
Fonte: Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa