Sabato 10 novembre 2012, a Roma presso il Circolo Canottieri Lazio, in occasioni dell’anniversario per il centenario del CNGEI (Corpo Nazionale Giovani Esploratori ed Esploratrici Italiani), la più antica associazione scout d’Italia, si svolgerà un convegno storico che intende ripercorrere la storia dell’istituzione dalla fondazione ai giorni nostri, in parallelo agli accadimenti della società italiana.
Nel corso della manifestazione sarà presentato un interessante libro sulla storia del CNGEI, 100 anni di CNGEI, a cura del sanseverese Giuseppe dell’Oglio e di Fabrizio Marinelli con la collaborazione di Cesare ed Enrica Corradini.
Le celebrazioni del centenario sono iniziate, a Roma, lo scorso 12 ottobre. Nell’occasione è stato presentato lo speciale francobollo celebrativo emesso da Poste Italiane per commemorare i cento anni del Corpo Nazionale. Domenica 14 ottobre, a Villa Pamphilj, si è svolta la cerimonia di apertura, alla presenza di circa duemila soci provenienti da tutta Italia. Le celebrazioni prevedono una serie di eventi sia a livello nazionale sia locale tra cui flash mob, una mobilitazione sui social network, un’App dedicata allo scautismo, ma anche attività nelle scuole.
I festeggiamenti si concluderanno nell’agosto 2013 con il Campo del Centenario, un grande raduno associativo che porterà all’autodromo di Vallelunga, a Campagnano di Roma, cinquemila ragazzi provenienti da tutto il Paese. Costituitosi in Italia nel 1912 come organizzazione nazionale per l’educazione fisica e morale della gioventù, il CNGEI è stato ufficialmente fondato nella Capitale il 30 giugno 1913 da Carlo Colombo. Tra le prime associazioni scout riconosciute da Baden-Powell, fondatore del movimento, oggi il CNGEI conta nel nostro Paese circa dodicimila soci, tra giovani e adulti.
Dal 1916, il Corpo Nazionale, è ente morale e gode dell’alto patronato del Presidente della Repubblica e dei ministeri della Pubblica Istruzione, degli Affari Esteri, dell’Interno e della Difesa ed è riconosciuto come Associazione di Promozione Sociale. È un movimento educativo scout che ha come finalità quella di contribuire alla costruzione di un mondo migliore attraverso l’educazione dei giovani. Seguendo i principi dello scautismo e del guidismo, il metodo educativo di cui si avvale mira a formare il buon cittadino, una persona in grado di compiere scelte autonome e responsabili, impegnata in prima persona per promuovere la solidarietà, i diritti universali, la pace e la tutela dell’ambiente. Il CNGEI realizza, attraverso l’opera dei volontari, un’azione educativa laica, indipendente da ogni credo religioso e ideologie politiche, che impegna i giovani al conseguimento e all’approfondimento delle scelte personali.