Milano – E’ una cosa che ho sempre sostenuto, ne sono sempre stato convinto, ma adesso che alcune conferme arrivano anche dai “grandi”, la cosa mi consola non poco.
Per la multinazionale delle Tv satellitare l’advertising on line deve essere valutato per il ritorno di informazioni, di pensiero della “gente”, di ricerca di informazione sul prodotto di SKY sul web a prescindere dal fatto se poi l’utente web acquista prodotti Sky sul web oppure poi si reca da un rivenditore a sottoscrivere un abbonamento.
Sky sta spostando molti degli investimenti dalla Tv generalista ad altri mezzi tra cui il web. Bisogna ricercare per gli investimenti i siti che colpiscono target precisi più che numeri e grosse quantità di utenti non definiti.
Se si sa il target degli utenti di un sito si riesce a mettere su un messaggio pubblicitario preciso per quel target e i dati di conversione salgono vertiginosamente.
Michele Dell’Edera
http://micheledelledera.wordpress.com
da IAB Forum 2010