Francesco Profumo, Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, intervenuto all’evento, ha sottolineato l’importanza strategica delle attività svolte in questi vent’anni dal CASPUR come motore di sviluppo e crescita ed ha annunciato il progetto di riunire in un unico Consorzio le tre realtà italiane: CASPUR, CILEA e CINECA.
“Ho conosciuto il Consorzio CASPUR durante la mia permanenza al CNR e ho trovato le loro attività di supercalcolo e ricerca estremamente interessanti per lo sviluppo e l’ammodernamento del sistema universitario – ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Francesco Profumo. In Europa, purtroppo, l’Italia non è adeguatamente competitiva nel campo della Ricerca e Sviluppo e della Scuola rispetto alle altre nazioni della UE. Per colmare questo divario, e rendere l’Italia al passo con gli altri Paesi, si devono mettere in campo numerose azioni in grado di migliorare l’efficienza e la sinergia tra enti e istituzioni. In quest’ottica, ritengo che sia proficuo riunire in un unico Consorzio le tre realtà italiane: CASPUR, CILEA e CINECA. Il Ministero, attraverso una cabina di regia composta dai Presidenti e dai Direttori dei Consorzi, farà da garante e individuerà le linee guida che la nuova struttura dovrà seguire. L’obiettivo principale sarà il miglioramento dei servizi, ma se l’attività coinvolgerà i ministeri, ci sarà spazio anche per interessanti progetti a livello locale e per collaborazioni con le Università Italiane. Il progetto partirà a luglio 2012, per terminare entro il 2013 ed essere operativo già nel 2014″.
All’orizzonte si profila quindi un obiettivo importante, al quale il Ministro ha dedicato, riportando le sue parole: “un applauso doppio, perché questa sera festeggiamo certamente i 20 anni ma anche il nuovo nascituro: il CASPUR e il CASPUR come elemento trainante di questa nuova avventura”.
Alfonso Miola, Presidente CASPUR, nel corso del suo intervento ha ripercorso la storia e le sfide affrontate in questi venti anni: “Il 5 giugno 1992 – ha dichiarato – nasce il Consorzio CASPUR con un atto notarile sottoscritto da quattro università del centro-sud Italia: l’Università di Roma Sapienza, il Politecnico e l’Università di Bari, l’Università di Lecce, ora diventata Università del Salento. Ad oggi le Università che fanno parte del Consorzio sono aumentate notevolmente, cosa che dimostra la qualità dei servizi che proponiamo ed eroghiamo sul territorio nazionale. In questi 20 anni, oltre a collaborare con le università, abbiamo instaurato un ottimo rapporto lavorativo con il MIUR e sviluppato importanti progetti e linee di attività per le Pubbliche Amministrazioni, sia centrali che locali. Ma il vero patrimonio del CASPUR è rappresentato, senza alcun dubbio, dalle 200 persone circa, altamente qualificate, che quotidianamente lavorano per il Consorzio e che, nel tempo, ci hanno permesso di raggiungere obiettivi importanti. Al termine della sua relazione, il Prof. Miola ha ribadito la forza del Consorzio e la volontà di affrontare insieme con il Ministero, il CILEA e il CINECA le nuove sfide future.
Presenti all’evento molte autorità di spicco del mondo Accademico e Istituzionale per testimoniare la loro esperienza e stima nei confronti del Consorzio. Il CASPUR, infatti, si configura oggi come una struttura chiave nel panorama italiano per la diffusione di infrastrutture, applicazioni e servizi nell’ambito delle tecnologie digitali e del calcolo ad alte prestazioni. Impegnato nella costante ricerca di soluzioni per un utilizzo più efficace e innovativo delle tecnologie IT e di networking, lavora per lo sviluppo delle pubbliche amministrazioni , del MIUR e del Sistema Nazionale Universitario e di Ricerca.