Sarà il matrimonio più importante del 2011.
Le partecipazioni partiranno subito dopo le festività natalizie, ma già si preannuncia una presenza numerosa al primo evento del genere organizzato in Italia: il matrimonio tra territori.
Il 14 febbraio 2011 a Vico del Gargano, la città degli innamorati e dei fiori d’arancio, dopo un lunghissimo fidanzamento si uniranno in matrimonio Daunia e Gargano.
L’unione, indissolubile, tra i due prossimi sposi si deve all’azione di comunicARTurismo che, recitando la parte di Cupido, ha scoccato ben sei frecce, tutte andate a segno nel nome del buon vivere e dell’armonia territoriale.
Queste le frecce usate per far divampare la passione tra i due sposi:
1. Daunia e Gargano sono complementari nell’offerta di territorio;
2. Parlare di Turismo, in Daunia e sul Gargano, è sostanzialmente equivalente a parlare di Ambiente;
3. Lo sviluppo non si misura in infrastrutture, ruspe e cemento;
4. Per ragionare di sviluppo turistico occorre partire da basi di dati reali e un costante studio dei flussi;
5. Parlare di Turismo significa anzitutto ragionare sul benessere delle Comunità Locali;
6. La precondizione essenziale dello sviluppo risiede nella capacità di garantire sicurezza e legalità.
Cupido ha armato il suo arco puntando su due concetti fondamentali: la qualità territoriale e la cultura dell’ospitalità, in modo da realizzare un sistema turistico territoriale che coinvolga, insieme, piccoli borghi e grandi centri di Capitanata.
«Non abbiamo fatto altro che scommettere sull’aggregazione di territori, di comparti produttivi, di beni materiali e immateriali. Cioè su un patrimonio comune alla Daunia e al Gargano. Il 14 febbraio, come avviene in ogni matrimonio, non si celebrerà solo un rito e una unione, ma verrà sancito un progetto di vita», afferma Federico Massimo Ceschin, tra i promotori innovativi di comunicARTurismo, ideatore del matrimonio più importante del 2011.
Le pubblicazioni del prossimo matrimonio sono state già fatte attraverso la sottoscrizione di un Manifesto, condiviso da numerosi “amici del territorio”. Il testo può essere letto e sottoscritto sia collegandosi al sito dell’Associazione (http://www.comunicarturismo.it/home/manifesto-daunia-e-gargano.html), sia aderendo al gruppo su Facebook (http://www.facebook.com/home.php?sk=group_148700945179522).
Portate in dote ai prossimi sposi le vostre firme e quelle dei vostri amici e preparate il vestito della festa, perché il 14 febbraio sarà un grande giorno per tutta la Capitanata e i suoi abitanti.
Se qualcuno ha qualcosa in contrario a questa unione, parli ora o taccia per sempre…