Una edizione ricca di importanti novità. Dal drone passeggeri elettrico a guida autonoma EHang216-S al Drone Contest di Leonardo. L’assessore Colla: “impegnati a creare un nuovo ecosistema che punti sia sugli aeromobili per lo spostamento di persone o cose sia sulla sensoristica per la rilevazione dei dati”.

 

 

Si avvicina Dronitaly, la manifestazione di riferimento per i droni civili a uso professionale organizzata da BolognaFiere Water&Energy (BFWE) in programma dal 9 all’11 ottobre 2024 a Bologna (www.dronitaly.it).

 

Una edizione, la decima, ricca di importanti novità che vedrà la presenza di operatori e istituzioni nazionali e internazionali di primo piano.

 

Al centro della manifestazione ci saranno le nuove tecnologie dei droni relative sia al trasporto di merci e persone (Innovative Air Mobility) – con focus sullo stato dell’arte della costruzione dei vertiporti e dei nuovi velivoli con alimentazione a basso impatto ambientale – sia alle attività che vengono svolte da remoto, come ispezioni, sopralluoghi, sorveglianza, ricerca, soccorso, monitoraggio ambientale.

 

Ma lo sviluppo del settore passa anche da un aggiornamento del quadro normativo e regolatorio. Un tema caldo che, il giorno 9 ottobre animerà il confronto tra i rappresentanti di EASA, ENAC, ENAV, EUROCONTROL, JEDA e ASSORPAS.

 

Un ruolo importante lo gioca anche la Ricerca che consente di ampliare i campi applicativi dei mezzi a pilotaggio remoto. Da qui nasce l’impiego dei droni, ormai considerato realtà, per il trasporto di merci e persone. Realtà importanti si alleano e lavorano a nuovi progetti.  Ne sono un esempio Poste Italiane e Leonardo che presenteranno applicazioni di droni cargo in ambito reti di trasporto middle mile.

 

Tutti temi che vedono grande attenzione da parte delle istituzioni. Saranno presenti Valentina Orioli, Assessora ai trasporti del Comune di Bologna, e il Sindaco di Varese, Davide Galimberti, che con FS Sistemi Urbani, illustrerà come il nuovo vertiporto potrà trasformare Varese in un nodo cruciale per il trasporto aereo sostenibile.

 

Ampio spazio nei dibattiti sarà dedicato anche agli investimenti e ai finanziamenti disponibili. Si parlerà sia degli ostacoli ancora presenti per l’utilizzo dei fondi sia di storie a lieto fine, delle piccole e grandi imprese che sono riuscite a concludere con successo il loro progetto di sperimentazione e ricerca, di come hanno affrontato le necessità finanziarie e come prevedono di sostenere lo sviluppo e l’immissione sul mercato delle attività di volo (https://www.dronitaly.it/it/Programma).

 

“Siamo orgogliosi di ospitare a Bologna una fiera come Dronitaly – afferma Vincenzo Colla, assessore allo sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione e relazioni internazionali della Regione Emilia-Romagna. Guardiamo con grande interesse ai droni civili, un settore con consistenti margini di crescita per le ampie prospettive di sviluppo della mobilità aerea urbana e della mobilità aerea avanzata. Siamo impegnati a creare un nuovo ecosistema che punti sia sugli aeromobili per lo spostamento di persone o cose, sfruttando le grandi competenze manifatturiere di qualità presenti sul territorio, sia sulla sensoristica per la rilevazione dei dati, potendo contare sugli importanti investimenti della Big Data Valley regionale. Con l’inserimento dell’aerospazio nella strategia di specializzazione intelligente regionale stiamo investendo in questo ambito in modo deciso: sosteniamo le imprese, la ricerca e la formazione, al fine di sviluppare nuove competenze e attivare una filiera di qualità in grado di creare nuova crescita e buona occupazione”. 

 

Spostandoci sulla parte espositiva, saranno presenti oltre 40 espositori che presenteranno tecnologie e sistemi all’avanguardia. Si potranno toccare con mano il drone passeggeri elettrico di Ehang e il drone elicottero ZEFHIR U-750 prodotto da Curti Aerospacesi vedranno applicazioni che grazie anche all’intelligenza artificiale consentono di svolgere attività di rilevazione e monitoraggio sempre più complesse. Per la prima volta Dronitaly si apre anche alla presenza di aziende estere provenienti da Corea, Spagna, USA, Cina, Francia, Germania, Slovacchia.

 

Altro appuntamento imperdibile durante la manifestazione è il Drone Contest di Leonardo. La competizione si svolgerà durante Dronitaly, di cui il colosso nel settore della difesa e dell’aerospazio è Event Partner. A seguire ci sarà la premiazione del vincitore della gara (10 ottobre) e un apposito evento con la partecipazione delle 7 università coinvolte nel contest (11 ottobre).

 

“Il Drone Contest non rappresenta solo una sfida tecnica tra studenti ma una strettissima collaborazione tra Leonardo e le Università che ci offre l’opportunità di formare e far crescere giovani talenti”, ha sottolineato Salvatore Scervo, responsabile dell’area Innovation, Labs & Intellectual Property di Leonardo.

 

Inoltre quest’anno, BFWE lancia un nuovo format di divulgazione: il ConventionHUB, un’area speciale di 400 Mq aperta su quattro lati, progettata dall’architetto Giancarlo Zema, Guest Designer e Art Director di Dronitaly.  All’interno dell’area saranno collocati la sala convegni, l’area per gli incontri B2B con gli stakeholders, l’esposizione di una selezione delle migliori progettualità in atto, tra cui il drone EHang216-S.

 

Dronitaly si svolgerà in concomitanza con le manifestazioni Fueling Tomorrow (sulla trasformazione dei carburanti e sull’impiego dei nuovi vettori energetici nei settori dei trasporti e dell’industria, nell’ottica della transizione ecologica), SAIE (relativa al settore delle costruzioni), e ad Asphaltica (dedicata al settore delle costruzioni stradali). Tutte manifestazioni che coinvolgono un pubblico potenzialmente interessato all’impiego di mezzi a pilotaggio remoto per le loro attività.

 

Platinum Sponsor dell’evento: Bluenest, EHang, eVertisky e Polis Consulting. Gold Sponsor: Abzero, Aiviewgroup, d-flight, Rina, Smartko, Solapave.

 

“A Dronitaly, vedremo soluzioni innovative per la gestione del traffico aereo di droni e vertiporti, con un focus su sistemi di controllo avanzati per l’integrazione sicura nell’ecosistema UAM e la progettazione di infrastruttura intelligente a terra”, dichiara Giuseppe Carusi, Presidente eVertiSKY, che continua: “Si prevede una crescita significativa nel mercato del software di controllo dello spazio aereo per eVtol, che potrebbe raggiungere i 1,3 miliardi di dollari entro il 2028, con un tasso di crescita annuo del 15,5%. Questi sistemi sono fondamentali per garantire operazioni sicure e ottimizzate nei futuri contesti urbani”.

 

Anche Bluenest by Globalvia e il suo Managing Director, Jose Ignacio Rodriguez, parteciperà a Dronitaly e saranno presenti al ConventionHub grazie alla co-sponsorizzazione con eVertiSKY. “Sarà un piacere ospitare i nostri amici, colleghi, partner e pubblico per raccontare in prima persona i progressi che abbiamo raggiunto negli ultimi mesi per l’implementazione di operazioni reali di vertiporti e i voli realizzati”, commenta Jose Ignacio Rodriguez, che aggiunge: “Spiegheremo i traguardi che abbiamo raggiunto nel progetto U-ELCOME DSD e nel progetto EUREKA SESAR3 Fast Track, i progetti europei a cui stiamo partecipando attivamente per i test di integrazione di U-Space e Vertiport. Mostreremo anche esperienze straordinarie dal Costa Rica, dove abbiamo gestito la nostra prima soluzione di controllo di vertiporti con voli di eVTOL”.

 

“Dronitaly rappresenta un’opportunità unica per parlare del futuro della mobilità urbana”, commenta il CEO di Polis Consulting, Ciro Antonio Cannelonga, che aggiunge: “Il nostro obiettivo è innovare costantemente, creando soluzioni capaci di migliorare la vivibilità e la sicurezza di infrastrutture complesse aperte al pubblico, avremo il piacere di mostrare in anteprima a Dronitaly le simulazioni di esodo e di emergenza per i vertiporti progettati e di dimostrare la coesistenza all’interno di una stessa infrastruttura di diversi sistemi di trasporto. Il nostro contributo ha permesso di progettare Vertiporti collegati ad infrastrutture esistenti, dimostrando che non vi sia aggravio del rischio complessivo per l’utenza”.