“E’ stata un’edizione esagerata. Premiata anche dalla partecipazione di tanta gente – commenta Franco Salcuni, il direttore del festival –. La cosa che mi ha sorpreso di più è la soddisfazione e il gradimento sia da parte del pubblico che degli artisti e i relatori, che si sono integrati nello spirito del festival e con la città, aperta ed accogliente. Basti pensare a Dario Vergassola che partecipa sabato notte, con in braccio una chitarra al raduno dei suonatori di Tarantella”.
Il tema dell’anno, il Cibo, è stato snocciolato nelle cifre, negli aspetti culturali e identitari, in quelli enogastronomici, grazie alla collaborazione strategica con Slow Food. Toccanti i momenti di commemorazione della figura di Paolo Borsellino, nel Castello il 19 luglio (prima di uno straordinario concerto del trio stellare Servillo, Girotto, Mangalavite), e di Angelo Vassallo, con la testimonianza commossa di giovanissimo figlio Antonio, che ricordava: “l’anno scorso, di questi tempi, io e papà eravamo a pesca insieme”.
Altissimo il livello di partecipazione emotiva ai concerti ed anche agli eventi teatrali, scelti da Mariateresa Surianello, che come sempre si sono posti sulla frontiera dell’innovazione, senza cercare compromessi con il pubblico. Da segnalare in particolare, la calorosa accoglienza che il pubblico ha tributato sia al Teatro delle Ariette, sia a quella che poteva essere interpretata come una provocazione, il “Variabili umane” di Marcela Serli, con decine di trans gender in scena, ed invece si è rivelato un grande momento di riflessione sulla nostra umanità.
Partecipatissima la giornata che Legambiente ha dedicato al riconoscimento Unesco per il Santuario di San Michele, impreziosita dalla partecipazione di 135 suonatori di tarantella accreditati al raduno dei suonatori e con l’intervista irriverente di Vergassola a Vittorio Cogliati Dezza, presidente nazionale di Legambiente.
Domenica la proiezione della sezione “A Corto di Cibo”, del concorso “I Corti alla Clorofilla”, vinta dall’opera “Curry Bonara” di Ezio Maisto.
Mentre una fotografia di Ester Favilla si aggiudica il concorso di scatti raccolti in collaborazione con l’agenzia Aradia.
Calato il sipario, l’appuntamento sarà per l’edizione 2012