Si svolge domani, in occasione dell’inaugurazione del padiglione Italia – sez. Puglia della 54° Biennale di Venezia a Bari per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, la rappresentazione artisticaColoribo – Dipingi con il cibo e mangia i colori, caratterizzata da food design sostenibile, e dalla bontà e dai colori naturali di ortaggi e frutta fresca di stagione pugliesi.

Alla presenza del presidente della Provincia di Bari Francesco Schittulli, dell’assessore alla Cultura Nuccio Altieri. e del noto critico d’arte e curatore della kermesse artistica Vittorio Sgarbi, la performance creativa sarà realizzata da Coloribo Group – composto dall’artista barese e fondatore Bice Perrini, dall’architetto & designer Marisa Buonamassa e dalla International Communications Specialist Giusy Loglisci – all’interno del complesso monumentale di Santa Scolastica che, costituito dalla chiesa e dall’ex monastero, risalirebbe forse all’VIII secolo.

Ideatore di Coloribo è l’artista barese Bice Perrini che dal ’90, nell’ambito dell’arte contemporanea, ha creato una nuova filosofia sul ‘cibo naturale creativo e multisensoriale’, sperimentando un nuovo modo di cucinare con fantasia e nel pieno rispetto dell’ambiente. Nasce così una linea di salse che, a base di frutta e verdura a Km 0 e caratterizzata da una ricetta semplice, genuina e colorata, contribuisce ad aggiungere un tocco creativo e multisensoriale alla dieta mediterranea.

Composti da frutta o verdura – a seconda della stagionalità -, olio extravergine di oliva e aromi mediterranei (menta, origano, salvia, finocchietto e basilico), frutta secca come mandorle e da un pizzico di zucchero o sale marino (se per salsine dolci o salate), i prodotti Coloribo – 14 in tutto – sono per tutti i gusti e colori: tra le salse dolci c’è l’arancione a base di albicocca o fragola e arancia; viola a base di frutti di bosco e mela; verde a base di kiwi e mela verde; giallo a base di limoni; rosso a base di mela e ciliegia; rosa a base di petali di rose. Tra quelle salate c’è l’arancione a base di carota; viola a base di crauto viola; verde a base di zucchine e salvia; giallo a base di peperone giallo; rosso a base di barbabietola rossa, nera a base di olive nere e bianca a base di aglio (www.coloribo.com).

Altra novità della cucina cromatica Coloribo è il suo aspetto multisensoriale caratterizzato dal coinvolgimento dei cinque sensi che contribuiscono a dare maggiore sapore ai piatti che si preparano: vista (attraverso la combinazione dei colori del cibo che si prepara), olfatto (attraverso l’uso degli aromi), tatto (curando la scelta dei materiali nello spazio dove consumare i cibi), udito (attraverso la musica classica) e gusto (con combinazioni di cibi e bevande naturali, senza l’uso del soffritto o dell’olio cotto).

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