Si è tenuto ieri mattina nella sala giunta di Palazzo di Città a Barletta un incontro con i familiari delle lavoratrici vittime del crollo della Palazzina di via Mura Spirito Santo, per donare loro i proventi dell’iniziativa di solidarietà promossa dal Gruppo Megamark di Trani.
Il 10% degli incassi realizzati dai supermercati dok di Barletta dal 10 al 15 ottobre è stato infatti destinato a un fondo in favore delle famiglie di Antonia Zaza, Matilde Doronzo, Giovanna Sardaro, Concetta Ceci, le lavoratrici vittime del crollo della palazzina, e di Mariella Fasanella, unica lavoratrice sopravvissuta.
Alla presenza di Nicola Maffei, sindaco del Comune di Barletta, e del Cavalier Giovanni Pomarico, a capo del Gruppo Megamark, alle cinque famiglie sono stati devoluti trentamila euro, frutto dell’iniziativa condotta nei supermercati e di una donazione del Gruppo Megamark.
«Dobbiamo rimarcare – ha spiegato il cav. Giovanni Pomarico a capo del Gruppo Megamark – l’umanità di tanti clienti dei punti vendita che hanno aderito con grande partecipazione emotiva all’iniziativa di solidarietà. Oggi stringiamo con il nostro abbraccio e, idealmente, con quello dei nostri clienti, le famiglie che in questo tragico incidente hanno perso, oltre che un caro, dolore purtroppo impagabile, anche il lavoro e, dunque, un sostentamento economico. Nessuno ora deve dimenticare la drammatica e ingiusta morte di quattro giovani lavoratrici, vittime innocenti di una tragedia che non può lasciarci indifferenti».
« Ringrazio cordialmente per la genuina generosità dell’iniziativa – ha dichiarato il sindaco di Barletta Nicola Maffei rivolgendosi al cav. Pomarico – e per la tempistica della stessa, quanto mai opportuna; la solidarietà deve essere colta al volo e voi ci siete riusciti. La vostra iniziativa dimostra che si può fare attività di impresa rimanendo sensibili alle esigenze umane del territorio”
“ Non è possibile ridarvi la serenità e riportare le vostre vite a prima della tragedia – ha continuato Maffei parlando ai familiari – così come non è possibile restituirvi i vostri cari, ma con iniziative del genere possiamo ridarvi una speranza e la consapevolezza che non siete soli. Il gesto del gruppo Megamark è la dimostrazione lampante di tutto ciò, soprattutto perché viene da estranei che non hanno esitato un istante ad attivarsi per voi insieme a tanti barlettani e non che stanno aderendo alla raccolta fondi avviata dall’amministrazione».