La commissione dell’area politiche per la promozione del territorio, dei saperi e dei talenti, presieduta dal direttore Dott. Francesco Palumbo, dopo la riunione tenutasi presso la sede Direzione dell’Aree politiche per la promozione del territorio, dei saperi e dei talenti della Regione Puglia ha espresso la valutazione “ammissibile con integrazione” per venti proposte di SAC e solo per due proposte ha dato parere “non ammissibile” .Per il SAC “Monti Dauni & Lucera”, si è rilevata l’insussistenza dei documenti necessari al prosieguo della procedura e quindi sarà inviata al soggetto capofila(il comune di Lucera) una comunicazione in cui sarà reso noto il giudizio di ammissibilità, unitamente alla specifica delle integrazioni da produrre.
Il SAC dei Monti Dauni è strutturato da diciassette comuni tra cui, Casalvecchio di Puglia, Biccari, Pietramontecorvino, Lucera, ecc…, in più ci sono tre enti promotori tra cui spicca la Provincia di Foggia ed infine prevede una trentina di Partner tra cui le Terme di Castelnuovo della Daunia.
La proposta del SAC si elargisce tramite l’idea di proporre un sistema che includa conoscenza, valorizzazione e fruizione delle particolari caratteristiche dei Monti Dauni & Lucera ovvero che risalti la peculiare identità del sistema territoriale da un punto di vista storico-architettonico-etnografico, antico e medievale delle specifiche risorse paesaggistiche.
L’obiettivo strategico è quello di definire forme, modalità e livelli di conoscenza e comunicazione in modo tale da garantire l’identità di questo territorio sia dal punto di vista culturale che ambientale.
Le forme di trasmissione, di conoscenza e divulgazione prevedono una nuova articolazione della fruibilità dei beni, che sarà realizzata tramite l’elaborazione e lo sfruttamento di itinerari e percorsi reali, immateriali e virtuali di tipo storico, culturale, naturalistico e l’innovazione ed il potenziamento di supporti quali segnaletica, pannellistica, piattaforme e contenuti multimediali di introduzione alle visite, guide cartacee, editoria di alta divulgazione ecc….
Questo sistema ambientale e culturale, sarà costruito tramite un criterio di valorizzazione e consumo turistico di tipo lento, sostenibile, ecocompatibile, come proprio delle caratteristiche ecologiche e tradizionale del territorio.
Si andranno a creare delle sinergie con quelle realtà che sono già presenti ed integrate nel territorio (pro loco, associazioni culturali) ed inoltre si seguirà la scia dell’opera di promozione del territorio fin qui effettuata dal GAL Meridaunia.
Le operazioni che dovranno essere implementate sono diverse, tra cui un sistema integrato di segnaletica,dei centri visita, un centro informativo territoriale, attività di comunicazione e attività di coordinamento.
Tutto ciò in un territorio come i Monti Dauni, attualmente dimenticato dalla regione Puglia, (questione strade e dissesto idrogeologico) usato da questa solo come bacino di voti, potrebbe essere un ottimo risultato, in quanto si creerebbero quelle condizioni di valorizzazione turistica e conoscenza del territorio che tuttora non esistono, che potrebbero garantire una migliore tutela paesaggistica e storica di tutto il comprensorio.
Orazio Buonamico