Saranno le biotecnologie il tema attorno a cui si articolerà il seminario I servizi di consulenza per l’innovazione tecnologica: il ruolo delle Reti di Laboratori pubblici della Regione Puglia e del Distretto di Alta Tecnologia H-BIO (Salute dell’uomo e Biotecnologie), in programma oggi (ore 9.30-12.30) a Bari, presso il Centro polifunzionale studenti (ex Palazzo delle Poste – P. zza C. Battisti).
Organizzato dall’ARTI, su incarico dell’Area Politiche per lo sviluppo economico, il lavoro e l’innovazione della Regione Puglia, e dal Distretto di Alta Tecnologia H-BIO (Salute dell’uomo e Biotecnologie), il seminario si inserisce nel ciclo di incontri finalizzati ad illustrare le possibili risposte ai fabbisogni di innovazione delle PMI da parte delle strutture di ricerca delle Reti di Laboratori pubblici della Regione Puglia.
Agli indirizzi di saluto di Corrado Petrocelli, rettore dell’Università degli Studi di Bari e Giuliana Trisorio Liuzzi, presidente dell’ARTI, faranno seguito gli interventi tematici previsti per la giornata. Palma Mallardi, responsabile dell’Azione 1.1.2 “Programmi di Ricerca industriale e sviluppo sperimentale realizzati da PMI” della Regione Puglia, illustrerà il bando e dettaglierà i requisiti previsti tanto per i soggetti richiedenti quanto per i fornitori dei servizi specialistici; a seguire, Gaetano Storelli, di InnovaPuglia, spiegherà le modalità di accesso alla procedura telematica e i criteri di valutazione delle candidature.
Delle Reti di Laboratori e delle finalità operative parlerà Annamaria Fiore, responsabile per l’ARTI del progetto Reti di Laboratori pubblici della Regione Puglia. A Maria Svelto, coordinatrice del progetto di fattibilità, sarà affidata la presentazione del Distretto di Alta Tecnologia H-BIO (Salute dell’uomo e Biotecnologie), il cui piano di fattibilità è stato recentemente approvato dal MIUR, e dei servizi offerti per contribuire a rispondere ai fabbisogni di innovazione espressi dalle aziende del settore biotech. Il seminario sarà arricchito dalla discussione tematica con alcuni referenti delle Reti di Laboratori, i quali dettaglieranno le caratteristiche operative della propria Rete.
Le conclusioni della giornata di lavori saranno affidate a Loredana Capone, vice presidente e assessore regionale allo Sviluppo Economico.
L’intervento Reti di Laboratori pubblici della Regione Puglia mira a rafforzare il potenziale tecnologico regionale attraverso il consolidamento infrastrutturale dei centri di ricerca, finalizzato sia allo sviluppo di sinergie tra il mondo della ricerca e quello dell’impresa, sia al potenziamento dei settori produttivi regionali. L’ARTI, su incarico della Regione Puglia, si occupa della verifica e della valutazione in itinere dei progetti di rete finanziati, nonché del coordinamento di attività di promozione dell’iniziativa.
Per la contiguità tematica e le possibili ricadute sul settore produttivo derivanti dalla collaborazione tra le strutture di ricerca delle Reti e le imprese, il seminario sarà occasione di presentazione anche del bando Aiuti ai servizi di consulenza per l’innovazione tecnologica delle PMI, recentemente emanato dalla Regione Puglia. Con una dote finanziaria pari a 10 milioni di euro, il bando è finalizzato sia a promuovere gli interventi a sostegno della domanda di innovazione da parte delle PMI, attraverso l’acquisizione di servizi reali di consulenza di innovazione tecnologica, sia a razionalizzare e qualificare l’offerta dei servizi di smart specialization in Puglia.