Scritto da Ciro Panzone, noto storico locale, patrocinato dal Comune di Torremaggiore, è uscito qualche settimana fa il volume dedicato a San Sabino dal titolo: "L\’ICONOGRAFIA E LE TRADIZIONI DEVOZIONALI SABINANIANE A TORREMAGGIORE". Il libro presentato anche in un incontro pubblico approfondisce il radicamento nelle tradizioni e l\’iconografia che a Torremaggiore ruota intorno al culto di San Sabino. "San Sabino di Canosa di Puglia, uomo colto, saggio, di profonda dottrina, fu benedetto da Dio, protettore dei poveri, degli afflitti, delle vedove, ma soprattutto “defensor fidei” e gemma dei sacerdoti".
Un culto, quello sabiniano, che ha dovuto subire nel corso dei secoli diverse vicissitudini tra cui l\’abbattimento della chiesa a Lui dedicata, un culto che, però, è rimasto nell\’animo della gente e che ancora oggi e, forse, ancor di più, lega Torremaggiore a Canosa di Puglia in un forte patto di gemellaggio.
"Sono grato a Ciro Panzone – ha detto il Sindaco della Città Alcide Di Pumpo nel corso della presentazione – , a nome della intera Amministrazione Comunale, per questo lavoro di studio e di ricerca che è un ulteriore contributo in tal senso; esso è la testimonianza scritta del nostro popolo, che si ricollega ad una peculiarità principale di San Sabino, “uomo di pace e di dialogo tra Oriente e Occidente”; dialogo e pace sempre tanto necessari, particolarmente oggi, tra le nazioni, le comunità ed all’interno delle stesse famiglie".