L’Amministrazione Comunale di Torremaggiore risponde alla protesta venuta a mezzo stampa e con una missiva indirizzata al Sindaco alla scuola media “Padre Pio”. La protesta è nata a causa della decisione, della stessa Amministrazione Comunale, di costruire un’area di sosta attrezzata per roulotte e caravan sul terreno retrostante il plesso scolastico ubicato presso la pineta comunale (ex scuola Media Celozzi).
A tal proposito la Giunta precisa che l’area interessata dal progetto in realtà non è il cortile della scuola in quanto tale ma è la zona retrostante l’edificio scolastico zona in cui giacciono gli ormai distrutti spogliatoi del campo di calcetto e il campo stesso. La zona versa in condizioni disastrose e in un avanzato stato di degrado a causa di ripetuti atti vandalici. Quel campo di calcetto prima che venisse completamente distrutto era un luogo di ritrovo per ragazzi e giovani che si incontravano per giocare a pallone. L’Amministrazione comunale ricorda che, in tempi precedenti, erano già stati presi contatti informali con il Preside per discutere dell’isolamento della zona interessata dalla scuola, in modo da escludere il campo di calcetto dall’area di pertinenza della scuola stessa.
Il progetto per il parcheggio attrezzato, è forse opportuno sapere, oltre al completo isolamento dell’area dalla scuola media, prevede anche la messa a nuovo del campo di calcetto in questione. Una volta ultimato il campo di calcetto sarà dato in gestione e quindi costantemente curato e sorvegliato e potrebbe, nelle ore di lezione, essere utilizzato anche dagli alunni della scuola esattamente come avveniva in passato. Il progetto, quindi, ha come scopo principale quello di riqualificare e proteggere un’area che, oggi, è solo lo specchio di un degrado che l’Amministrazione tende a far scomparire, mezzi economici permettendo, da tutti gli angoli della nostra Città.
La nascita dell’area di sosta per camper e la risistemazione dell’area, inoltre, non intaccherebbero in nessuna maniera le normali attività scolastiche in quanto nessuna aula si affaccia sul terreno in oggetto “entrando in contatto”, con lo spazio interessato. Come già detto l’area verrà completamente isolata e ai ragazzi non sarà possibile venire in contatto con estranei che, è opportuno ricordarlo, sarebbero comunque famiglie e camperisti, persone quindi del tutto pacifiche e per cultura e per scelta di vita attente alle comunità che le ospitano. E’ da tener conto, inoltre, che il turismo delle roulotte e dei camper è un turismo “veloce”, mordi e fuggi, e che quindi vedrebbe un tourn over di presenze molto veloce.
E’ del tutto infondata la possibilità relativa al fatto che “rumori”, di cui si è fatto menzione sulla stampa, possano essere presenti e dare fastidio in quell\’area perché, come detto, l’area è distante dai luoghi dove si svolge la normale attività didattica.
“La scelta di quel luogo – affermano a Palazzo di Città – è stata fatta anche perché nelle immediate vicinanze non vi sono abitazioni, tanto è vero che il terreno confina con l’ex istituto dell’Infanzia Abbandonata e non con i condomini di viale Aldo Moro “tenuti a distanza” dallo stesso campo di calcetto. L’area si presta benissimo per le caratteristiche del luogo ad essere isolata al fine di offrire al meglio il servizio di parcheggio attrezzato e custodito non interferendo con le aree adiacenti.
Vogliamo infine concludere precisando che i cortili individuati come “aree di protezione civile”, diversamente da quanto dichiarato dagli organi di stampa, non sono interessati dal progetto e di conseguenza non verranno assolutamente toccati”.
Vogliamo infine concludere precisando che i cortili individuati come “aree di protezione civile”, diversamente da quanto dichiarato dagli organi di stampa, non sono interessati dal progetto e di conseguenza non verranno assolutamente toccati”.
Torremaggiore Informa