Si sono svolte le celebrazioni per il IV Novembre giornata per “L’Unità d’Italia” e delle “Forze Armate”.
Alle ore 10,45 il corteo dell’Amministrazione Comunale, accompagnato dal concerto bandistico “Città di San Severo”, diretto dal M° Antonio Ciccone, nonchè da una rappresentanza della Croce Rossa Italiana e dell’associazione Granatieri, si è recato presso la chiesa di Santa Maria della Strada. Notevoli sono stati i passaggi del parroco, don Teo Pensato, che ha ricordato le parole del Santo Padre Giovanni Paolo II sul rifiuto della guerra, la figura del carabiniere Salvo D’Acquisto che ha offerto la propria vita per salvare quelle di civili, dando l’esempio di credere negli ideali della patria e nella sacralità della vita umana ed ha terminato con l’esortazione a vivere ognuno la propria vita con un impegno costante verso la pace, la fratellanza e la carità.
Alla fine della messa il corteo si è diretto al Monumento dei Caduti per depositare una corona di alloro.
Pieno di significati è stato il discorso del Vice Sindaco – Enrico Veneziano- del quale pubblichiamo alcuni passaggi:
“Celebriamo la ricorrenza del 4 Novembre, data della fine della Prima Guerra Mondiale, per commemorare con rispetto e con dolore quanti soffrirono, militari e civili, durante i lunghi anni del conflitto.
La gratitudine della Patria, vada verso coloro che con la loro vita, i loro sacrifici, le loro sofferenze, lottarono per creare una Italia unita, libera e democratica.
L’occasione va colta per ricordare tutti i militari caduti, anche recentemente, nelle diverse missioni che le nostre forze armate compiono nel mondo….
Le forze armate,infatti, sono protagoniste di una strategia inclusiva, che tende ad ampliare l’area di un impegno comune in funzione di obiettivi di pace, di democrazia e di sviluppo.”
Ai giovani poi ha rivolto un auspicio che sia sempre presente l’amore per la Patria come mezzo per l’espressione di una comune fratellanza e di una identità collettiva.
Un ringraziamento è stato rivolto a tutti i partecipanti e un particolare saluto è andato agli alunni e docenti della Scuola San Giovanni Bosco.