Milano – Electro Power Systems Group (“EPS”), a soli cinque mesi dall’inaugurazione del primo step della centrale di produzione ibrida (Hybrid Power Plant) della città di Garowe, capitale dello stato di Puntland in Somalia, ha chiuso un accordo per l’estensione della centrale con NECSOM (National Energy Corporation of Somalia). Grazie alla tecnologia HyESS (Hybrid Energy Storage System), EPS permetterà l’integrazione di turbine eoliche e, grazie allo stoccaggio di energia, le trasformerà in una fonte di energia stabile, riducendo le emissioni ed allo stesso tempo tagliando i costi in bolletta.
L’aggiunta del nuovo HyESS (Hybrid Energy Storage System) permetterà alla micro rete, che genera energia per oltre 100.000 persone, una maggiore stabilità, un risparmio di oltre 1 milione di litri all’anno di gasolio, e 600 tonnellate di CO2 evitate.
Grazie al primo step dell’innovativa soluzione di EPS inaugurata in Somalia nel Febbraio 2016, gli abitanti della città di Garowe hanno potuto usufruire di energia pulita, pagare una bolletta meno cara del 17% e avere una fornitura di energia più affidabile: questo ha comportato un aumento del consumo di energia elettrica e registrato una crescita nella potenza di picco giornaliera a 1.7 MW.
Al fine di soddisfare questo aumento della domanda di energia elettrica, NECSOM ha affidato ad Elvi Energy, la divisione system integration del Gruppo EPS, l’ampliamento della centrale con ulteriore sistema di stoccaggio HyESS (Hybrid Energy Storage System) da 500kW di potenza, alimentato da 450kW generati esclusivamente da turbine eoliche e 313 kWh di sistema di accumulo, entrambi completamente integrati nella micro rete originariamente composta esclusivamente da generatori diesel.
“Questo nuovo accordo con NECSOM, conferma la credibilità della tecnologia del nostro Gruppo, posizionando la utility africana tra gli operatori più innovativi al mondo di cui siamo orgogliosi di essere partner. L’impianto di Garowe rappresenta comunque solo un primo passo verso le fonti rinnovabili e la transizione energetica africana, nella quale potremo essere pionieri, anche grazie all’integrazione nei nostri sistemi ibridi del modulo ad idrogeno, che permette di ridurre potenzialmente a zero il consumo di gasolio nei paesi emergenti” ha dichiarato Gabriele Marchegiani, Senior Vice President di EPS Group.
“Quest’ulteriore estensione della nostra micro rete, è stata resa possibile grazie all’affidabilità dimostrata sul campo dai sistemi del Gruppo EPS, ed apre la strada a nuovi concreti progetti insieme verso la transizione energetica di cui l’Africa vuole essere protagonista” ha dichiarato Abdifatah Mohamed Abdi, Presidente di NECSOM.
Il contratto di EPC verrà definito nelle prossime settimane e l’installazione e messa in servizio sono attualmente previste nel marzo 2017.