Tra le novità che verranno introdotte nella Nuova Direttiva Europea Acque c’è quella di ridurre i consumi di energia elettrica degli impianti di trattamento delle acque reflue urbane (WWTP), con la conseguente riduzione delle emissioni di gas serra.
L’UE intende fissare come obiettivo ultimo quello di neutralità energetica dei WWTP, ovvero gli impianti di trattamento delle acque reflue urbane dovranno produrre energia da fonti rinnovabili, in base ad audit energetici periodici, con traguardi intermedi progressivi: il primo di questi è fissato per il 2027.
Oscar Solutions da più di dieci anni sviluppa controllori di processo in grado di raggiungere gli obiettivi ambiziosi richiesti dall’Unione Europea: il controllore Oscar® è in grado di garantire una riduzione sostanziale dei consumi energetici, con numeri confermati anche dalla letteratura scientifica di settore.
Milano – Trento – L’Unione Europea si è posta l’obiettivo di migliorare le performance degli impianti di trattamento delle acque reflue urbane (WWTP) e a tale scopo il Consiglio Europeo si è riunito per discutere le modifiche da apportare alla direttiva 91/271/EEC (Direttiva Acque Reflue Urbane). Secondo l’ultima bozza presentata, tra le novità che verranno introdotte nella direttiva c’è quella di ridurre i consumi di energia elettrica degli impianti, con la conseguente riduzione delle emissioni di gas serra.
L’idea di abbattere le emissioni di gas serra a partire dalla riduzione del consumo elettrico dei WWTP è ragionevole per due motivi principali. Il primo è il fatto che l’energia elettrica totale consumata dai WWTP costituisce circa l’1% del consumo nazionale annuo, che in Italia ammonta a circa 3’250 GWh/y (Campanelli et al., 2013). Il secondo motivo è che ad oggi è possibile ridurre in modo significativo, efficace e facilmente realizzabile i consumi elettrici grazie ai controllori di processo che automatizzano il funzionamento degli impianti. Questi sistemi, oltre ad aiutare nella gestione delle macchine, del processo e della qualità allo scarico, apportano numerosi vantaggi alle performance dell’impianto.
L’efficienza energetica nel settore idrico è un elemento essenziale per la sostenibilità ambientale e finanziaria in Italia. Per raggiungere gli obiettivi nazionali e internazionali di sostenibilità, è fondamentale implementare tecnologie innovative che migliorino l’efficienza energetica nel settore idrico. Le tecnologie più utilizzate includono sistemi di monitoraggio e controllo avanzati, pompe ad alta efficienza energetica e impianti di trattamento delle acque con tecnologie a basso impatto ambientale.
Queste tecnologie offrono numerosi benefici, come la riduzione dei costi energetici e delle emissioni di gas serra.
L’efficienza energetica nel settore idrico può essere ulteriormente migliorata attraverso la collaborazione tra gli esseri umani e l’IA (intelligenza artificiale). L’IA può essere utilizzata per analizzare grandi quantità di dati e fornire raccomandazioni per migliorare i processi nel settore idrico. Tuttavia, il ruolo degli esseri umani è altrettanto importante nella revisione dei dati e nella presa di decisioni basate sulle raccomandazioni dell’IA.
Una delle realtà più interessanti sul territorio italiano è Oscar Solutions, che da più di dieci anni sviluppa controllori di processo in grado di raggiungere gli obiettivi ambiziosi richiesti dall’Unione Europea. Il valore aggiunto offerto dall’azienda si esplica per mezzo della raccolta e la valorizzazione dei dati, la modellazione e l’analisi degli impianti e il monitoraggio delle performance prima e dopo l’installazione del controllore Oscar®, grazie al quale è possibile abbattere del 23% il valore dei consumi elettrici di un impianto.
“La revisione della direttiva europea 91/271 introduce per la prima volta una spinta forte verso la riduzione dei consumi energetici nel settore della depurazione. L’efficienza energetica negli impianti di depurazione è di cruciale importanza per diversi motivi, in primis si contribuisce a limitare l’impatto ambientale e le emissioni di gas serra associate alla produzione di energia. Questo è particolarmente significativo nel contesto dell’attuazione del Green Deal europeo e dell’azione per la riduzione dell’inquinamento. Inoltre, investire nell’efficienza energetica consente di ridurre i costi operativi a lungo termine degli impianti di depurazione, liberando risorse finanziarie che possono essere reinvestite in altre aree prioritarie, come la manutenzione degli impianti stessi o lo sviluppo di tecnologie più avanzate per il trattamento delle acque reflue.” – afferma Claudio Modena, CEO e cofounder Oscar Solutions –
“Il 23% di riduzione del consumo energetico è stato confermato anche dal confronto con dati di letteratura ricavati in impianti simili, in termini di taglia e tipologia di trattamento. Si tratta di un risultato significativo, che dimostra come i controllori di processo siano effettivamente uno strumento efficace nella riduzione dei consumi energetici, fondamentale in vista della necessità di raggiungere l’autarchia richiesta dalla Direttiva Europea. Tali risultati si ottengono con interventi rapidi e poco costosi, dal momento che permettono di annullare o ridurre notevolmente la necessità di interventi strutturali, sfruttando invece il più possibile quanto già esistente in impianto”, afferma Caterina Malfatti, tecnico processista di OSCAR Solutions.