Vetrina d’eccellenza per l’artigianato e le tradizioni d’Irpinia: fino all’11 dicembre ben ventotto aziende della provincia di Avellino saranno presenti all’AF – Artigianato in Fiera, l’importante rassegna in corso al polo fieristico di Rho Pero di Milano che vede riuniti oltre tremila espositori provenienti da tutto il mondo, in rappresentanza di ben 110 Paesi, dando vita ad uno straordinario contenitore di arte ed artigianato unico nel suo genere, capace di attirare ogni giorno migliaia di persone.
Un vero e proprio evento, dunque, dove l’Irpinia è presente grazie alla collettiva promossa dalla Camera di Commercio di Avellino, che racchiude nel Padiglione 1, nell’area dedicata alla Campania, le seguenti aziende: Arte Marena Srl di Sant’Andrea di Conza (complementi di arredo in ferro battuto), Azienda agricola biologica di Giovine Gerardo di Calabritto (olio di oliva biologico e prodotti naturali per la persona), Centro Carni Srl di Fontanarosa (salumi e prodotti tipici), Il Conte Sas di Nusco (salumi e prosciutti tipici), Confezioni Dalian Snc di Solofra (capi ed accessori in pelle), Cooperativa Oltre l’Orizzonte di Atripalda (Ceramiche artistiche), Biscottificio Cristino Antonio di Montecalvo Irpino (prodotti da forno), Dolciterre di De Luca Sas di Grottaminarda (torroni tipici e prodotti dolciari), Giò Argento di Lacenere Orazio di Solofra (bigiotteria), Gloves dei F.lli Forino di Solofra (guanti), Il forno da Andrea di Ciardiello Andrea di Roccabascerana (prodotti da forno), Il presepe di Chiusano Antonietta di Sant’Angelo dei Lombardi (presepi e pastori in terracotta), Kiara & Co. (accessori in pelle), L’artista del vetro di Russo Jennifer di San Potito Ultra (oggettistica e bigiotteria in vetro decorato), Lauclé creazioni di Guarino Anna di Teora (capi di maglieria), Leather Trend di D’Arienzo Michelangelo di Solofra (pelletteria, accessori e capi in tessuto), L’Idea di Barbato Daniela di Avellino (ricami e decoupage), Luongo Sandra di Bisaccia (cappelli e sciarpe realizzati con antico telaio), Marant Srl di Montoro Superiore (accessori di abbigliamento, borse e cinture), Merletti d’arte di Egidio Adelina di Montefusco (articoli realizzati con tombolo della tradizione irpina), Motelica Maia di Avellino (pasticceria fresca e conservata), Pelletteria Italiana di Galati Paola di Solofra (accessori di abbigliamento, borse e cinture), Raro di Branca Maria Rachele di Bagnoli Irpino (oggettistica in ceramica artistica), Rescigno Spiriti di Rescigno Luciano di Atripalda (limoncello e liquori alle erbe), Salumificio Montecalvese Snc di Montecalvo Irpino (produzione salumi), San Comaio Srl di Zungoli (olio d’oliva extravergine e prodotti a base di olio), Società agricola La Pacchiana di Montecalvo Irpino (pane biologico e prodotti da forno), Vestuto Lorenzo di Montella (marron glacé e prodotti a base di castagne IGP di Montella).
“Con la partecipazione alla AF di Milano, una delle vetrine italiane – e non solo – di maggiore importanza per presenza di espositori e numero di visitatori, le tradizioni artigianali dell’Irpinia hanno la possibilità di farsi scoprire da un pubblico vastissimo – spiega Costantino Capone, presidente della Camera di Commercio di Avellino –. Ecco perché la Camera di Commercio ha voluto anche quest’anno puntare sull’appuntamento fieristico milanese confermando la presenza della collettiva camerale composta per l’edizione 2011 da ben ventotto aziende. Arricchiamo in questo modo di un’altra tappa il percorso di valorizzazione e promozione di questo comparto produttivo della provincia di Avellino, sul quale vogliamo continuare ad investire anche nel prossimo futuro programmando altre iniziative di promozione e, soprattutto, attuando strategie adeguate per valorizzare quelle realtà di nicchia, spesso poco conosciute, che rappresentano una grande ricchezza per la provincia di Avellino e che, per questo, abbiamo il dovere di riscoprire e sostenere. Crediamo fortemente che anche il settore dell’artigianato irpino possa fare la propria parte per contribuire a rafforzare il tessuto economico della provincia di Avellino, rappresentando allo stesso tempo la fusione tra sviluppo commerciale e tradizione”.
La presenza della provincia di Avellino è stata arricchita anche dal gruppo folkloristico della Zeza di Mercogliano, presente in fiera con una rappresentanza di quindici elementi, ma che solitamente raggruppa circa 120 maschere. Lo spettacolo che il gruppo ha portato alla fiera di Milano si è concentrato sulla “Cantata di Zeza” e su un ballo di intrattenimento fra gli stand, con spettacolo accompagnato da musica dal vivo con trombe, tamburello e grancassa. Un pezzo importante del patrimonio culturale irpino a Milano.