I grandi spazi in mare aperto vivono la prospettiva lunga, ampia e distensiva del volo degli aironi, dei pellicani o delle più eleganti ed aerodinamiche fregate, piuttosto che quella poliedrica, operosa e comunque affascinante di uno sciame d’api verso il proprio alveare.
E’ per questo che le navi giganti della Royal Caribbean, moderne “signore dei mari e degli oceani”, sono la testimonianza decisamente innovativa di un concetto avanzato di crociera, che ha come faro di riferimento “la persona” nella sua peculiare dimensione individuale e in quella declinata e più allargata della sua articolazione famigliare.
di Antonio V. Gelormini
Un trionfo di tecnologia e scelte architettoniche capaci di salvaguardare il benessere in senso lato di ciascuno, in un contesto “sostenibile” di grandi numeri, tese ad evitare le tensioni delle file, la noia delle code, l’insofferenza delle lunghe attese. Per rendere la vacanza davvero unica, lungo le rotte dell’accessibilità all’impensabile, dell’entusiasmo per nuove esperienze, della ricchezza di amicizie internazionali e dell’impagabile relax nel sentire di avere l’efficienza a portata di mano.
Un mercato ed un settore, quello delle crociere, che non conosce crisi. Abituato alla dinamica del rinnovamento di un’offerta di servizi all’insegna dell’eccellenza, a non rimanere in attesa dei propri clienti, ma a cercarli, stimolarli, attrarli e gratificarli con prodotti all’avanguardia dell’offerta turistica integrata, accompagnandoli col sorriso e la serietà professionale di autentici esperti del settore.
Royal Caribbean concentra tutto questo nell’eleganza di una proposta affascinante e caleidoscopica, che si moltiplica nei riflessi in mare di suggestioni quali Oasis, Allure, Freedom, Voyager, Radiance, Vision, Mariner, Brilliance, Serenade, Adventure, Explorer Navigator. E che vede i programmi mediterranei del colosso delle crociere, dopo le trame tessute tra i porti Tirrenici di Barcellona, Palma, Ajaccio, Civitavecchia, Genova, Livorno e Napoli, intensificare gli itinerari nel Mare Adriatico, facendo capo a Venezia, Bari, Dubrovnik e Koper in Slovenia. Estensione naturale delle rotte ioniche verso la Grecia e la Turchia.
Bambini gratis, attività sportive e di animazione all’avanguardia, attenzione ai dettagli, cucina eccellente ed internazionale, servizio impeccabile. Un orizzonte che cambia ogni giorno, spazi comuni mozzafiato, centri benessere sofisticati, sono solo alcuni dei riverberi brillanti di un collier di formule tariffarie omnicomprensive, all’insegna di un rapporto qualità prezzo modulare ed estremamente accattivante.
Navigator of the Seas e le sue gemelle della Classe Voyager Mariner of the Seas e Voyager of the Seas saranno le navi più grandi e sorprendenti nel Mare Nostrum in partenza dall’Italia. 15 ponti dedicati alle attività ricreative e intrattenimenti vari, una pista di pattinaggio sul ghiaccio, una parete da arrampicata a 60 metri sul livello del mare, un simulatore di golf o un campo da golf a 9 buche, un campo regolamentare da pallacanestro, che si trasforma in campo da pallavolo e calcetto. Ricchissimi centri benessere, dove provare esclusivi trattamenti come l’agopuntura o lo sbiancamento dei denti, gallerie alte quattro piani, con bar, pasticcerie, caffè e negozi di tutti i tipi. E dopo la cena, in uno dei sette ristoranti di bordo, il divertimento prosegue allo Champagne Bar, al Casinò, o nel teatro di bordo, con spettacoli stile Broadway tutte le sere.
In queste moderne “Agorà” itineranti diventa interessante anche quella sottintesa speculazione virtuosa a un approccio diverso del vivere il mare. Non più solo dalla statica postazione-osservatorio in spiaggia, dalla sdraio sotto l’ombrellone, ma nella dinamica e altrettanto rilassante prospettiva del navigante. Operazione senz’altro meritevole e propedeutica al recupero della promozione ed allo sviluppo di un’auspicabile e rinnovata cultura del turismo nautico.