Banca Monte dei Paschi di Siena e Confagricoltura Puglia hanno siglato a Bari una partnership strategica per favorire l’accesso al credito alle imprese del settore agroalimentare.
Si tratta di un’iniziativa di rilevanza particolare, volta a facilitare alle imprese associate a Confagricoltura Puglia l’accesso al credito ed ai servizi di Banca Monte dei Paschi di Siena, attraverso la messa a punto di prodotti ad hoc declinati sul territorio per lo specifico settore di riferimento.
L’accordo è stato siglato da Carlo Desiderio, Direttore dell’Area Territoriale Sud Est del Gruppo Montepaschi, e da Paolo Leccisi, Presidente di Confagricoltura Puglia, uniti dalla volontà di dare un nuovo approccio di reciproca conoscenza tra mondo delle imprese agricole e sistema bancario, in un percorso di sviluppo sostenibile del “fare impresa”.
Più in particolare, con la sottoscrizione dell’accordo, l’Associazione regionale degli operatori del settore agricolo e Banca Monte dei Paschi di Siena intendono favorire lo sviluppo di un nuovo modello di relazione tra le imprese associate e la Banca, per far sì che l’offerta di prodotti e servizi bancari sia la risultante di un confronto reale, basato sulle indicazioni di gruppi di lavoro specifici, composti da rappresentanti di entrambe le parti, in grado di interpretare al meglio il merito creditizio e i fabbisogni finanziari delle imprese agricole.
L’intesa si articola su tre punti chiave fondamentali:
- Uno specifico processo del credito dedicato al settore che stimerà le linee di credito accordabili a ciascuna impresa agricola in funzione degli effettivi bisogni finanziari;
- La creazione di un tavolo congiunto tra Banca Monte dei Paschi di Siena e Confagricoltura Puglia, per la progettazione e la realizzazione di prodotti specifici finalizzati alle esigenze delle imprese agricole sul territorio;
- Una comunicazione tempestiva da parte di Confagricoltura Puglia ai suoi associati, dei prodotti e delle particolari condizioni riservate cui questi potranno accedere in virtù dell’accordo stipulato.
“La firma di questo accordo quadro rappresenta per la nostra Banca una grande e ulteriore opportunità di inserimento e di vicinanza al territorio pugliese – ha dichiarato Carlo Desiderio, Responsabile dell’Area Territoriale Sud – Est di Banca Monte dei Paschi di Siena. L’attenzione al settore sarà massima e risponderà alle esigenze dei professionisti delle imprese agroalimentari di avere a disposizione prodotti specifici dedicati e ottimizzazione dei processi di accesso al credito. Questo accordo è solo un primo passo che ci porterà a percorrere insieme agli operatori del settore agricolo una strada nuova dove si incontreranno esigenze solo apparentemente diverse che dovranno convergere verso un unico obiettivo: la crescita del sistema e del territorio”.
Paolo Leccisi, Presidente Regionale di Confagricoltura, prima organizzazione datoriale del settore, ha precisato : “Dopo anni in cui il rapporto tra le Banche e le aziende agricole ha avuto come cardine l’estensione delle aziende, la crisi finanziaria mondiale ha modificato detto rapporto inducendo gli Istituti di Credito a guardare essenzialmente al reddito che un’azienda produce, indipendentemente dalla sua estensione; tanto, in anni di crisi come quelli che stiamo attraversando, ci ha consigliato di avviare un confronto reale con un importante Istituto di Credito come Monte dei Paschi, al fine di meglio interpretare il merito creditizio ed i fabbisogni delle imprese agricole: entrambe le parti debbono conoscere meglio ed in maniera più approfondita le rispettive esigenze. Rappresentare ad una Banca quello che spesso le “carte” non riescono ad esprimere non è cosa facile, in quanto il settore agricolo ha delle peculiarità e specificità uniche, così come è l’unico che svolge la propria attività sotto il cielo. Debbo dare atto che il Monte dei Paschi ha dimostrato una particolare sensibilità nei nostri confronti, cogliendo la necessità di venire incontro,anche con nuovi strumenti, alle esigenze delle aziende che danno tantissima occupazione nella nostra regione, risultando essere la prima vera industria del meridione. Siamo convinti che il rapporto appena avviato potrà dare reciproche soddisfazioni, nonostante le enormi difficoltà del momento”.