Il 27,1% degli e-shopper italiani ha acquistato beni alimentari online nel 2024, in crescita dell’8,8% rispetto al 2023
Ridotte spese di consegna (30,8%), servizi di delivery efficienti (25,4%) e velocità nell’esperienza d’acquisto (25,1%) si confermano i principali driver di acquisto nel settore.
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Milano, 15 ottobre 2024 – Nel complesso e frammentato scenario della distribuzione dei beni di largo consumo (FMCG) il digitale si afferma gradualmente come un canale sempre più determinante. Nel 2024[1] il valore totale del mercato del Food & Grocery in Italia ammonta a 75,7 miliardi di euro, con una penetrazione dell’e-commerce del 6%, che corrisponde a 4,6 miliardi di euro. Questo valore è in crescita del 6,2% nel 2024 rispetto all’anno precedente, mentre per i negozi fisici si registra un aumento dell’1,5%. In numerose macro-categorie del settore la crescita del canale digitale supera la crescita totale dei punti vendita fisici, come dimostrano i trend positivi registrati dalle categorie del Pet Care e Personal Care, rispettivamente a +12,4% e +12% rispetto all’anno precedente, dell’Home Care (+6,6%) e delle Bevande non alcoliche (+4,9%). La categoria del Food registra invece un calo dello 0,9% nella vendita online di prodotti, in controtendenza rispetto alla crescita delle vendite nei negozi fisici (+0,8%).
A livello mondiale, il mercato dell’e-commerce Food & Grocery è cresciuto del 22,8% nel solo 2024, raggiungendo il valore di oltre 680 miliardi di dollari. In Europa, questo segmento rappresenta solo un terzo del mercato americano e un quinto rispetto all’Asia, per un valore di 71,5 miliardi di dollari. Nonostante ciò, la penetrazione dell’e-commerce F&G nel mercato europeo è in linea con quella globale, con una spesa pro capite del valore di oltre 359 dollari, che si prevede crescerà significativamente nel quinquennio 2025-2029, per arrivare a oltre 491 dollari[2].
Queste alcune delle evidenze presentate alla settima edizione di Netcomm Focus Food&Grocery, tenutasi questo pomeriggio presso Palazzo Giureconsulti, a Milano, e in occasione della quale sono stati illustrati i dati delle più recenti ricerche di Netcomm NetRetail, dell’Osservatorio FMGC Prezzi e assortimenti in collaborazione con QBerg, e l’Osservatorio Netcomm, condotto in collaborazione con Foxintelligence by NielsenIQ. L’evento ha visto la partecipazione di esperti, aziende e operatori del settore per approfondire i dati più aggiornati e le sfide future nel settore del Food & Grocery.
“Stiamo assistendo a una ripresa del comparto dell’e-commerce nel Food&Grocery, grazie all’introduzione di tecnologie che supportano un potenziamento del settore e l’integrazione dei suoi diversi attori. I volumi del largo consumo mostrano segnali positivi e la frequenza di acquisto dei consumatori del settore ha registrato una graduale crescita nel 2024, arrivando 8 volte all’anno, con un aumento della spesa media annua per consumatore, che si attesta oggi a oltre 261 euro. La sfida per i brand di Food & Grocery consiste oggi nell’incrementare la propria presenza nel comparto online e sviluppare modelli omnicanale che integrino al meglio l’esperienza d’acquisto fisica e digitale. La digitalizzazione del retail, infatti, si sta rivelando un elemento chiave per il futuro successo del settore, con il retail media che si sta consolidando come una leva strategica per la crescita, unito all’aumento dell’offerta e al progressivo miglioramento di servizi di consegna, con particolare attenzione alla velocità, alla capillarità, al contenimento dei costi e alla fornitura di servizi a valore aggiunto”, ha commentato Roberto Liscia, Presidente di Netcomm.
I trend dell’e-commerce Food&Grocery in Italia
In Italia la distribuzione di acquisti nelle diverse categorie merceologiche, compreso il Food & Grocery, è paragonabile alla media europea, nonostante il valore assoluto in termini di spesa sia più elevato in paesi come il Regno Unito. In Italia la categoria Personal Care & Beauty pesa il 9% sul totale del retail digitale, mentre la categoria Food, Beverage & Households il 6%. Il Near Food, che comprende articoli per la casa e per l’igiene, registra invece una percentuale di penetrazione ridotta, che corrisponde al 3%, in linea con la tendenza europea. L’incidenza degli acquirenti del Food & Grocery online aumenta nel nostro Paese, con il 27,1% degli e-shopper che afferma di aver acquistato online nel 2024, percentuale in crescita dell’8,8% rispetto al 2023[3].
L’Osservatorio FMGC Prezzi e assortimenti realizzato da Netcomm in collaborazione con QBerg rivela inoltre una crescente preferenza per prodotti alimentari di qualità e una maggiore attenzione verso il benessere e la salute. Infatti, il 21% degli italiani prevede di aumentare la propria spesa alimentare nel 2024, orientandosi verso scelte più salutari. Sebbene il risparmio resti una priorità, gli italiani sono disposti a investire di più per prodotti salutari, con una propensione al pagamento superiore del 15% rispetto alla media Ue. Crescono, infine, anche le vendite di Discount e Private Label, che si presentano come uno dei trend più marcati del 2024 nel settore e-commerce alimentare, in crescita cumulata negli ultimi 4 semestri di 1,14%[4] di quota display.[5]
Le abitudini di acquisto dei consumatori digitali nel Food&Grocery
Secondo i dati del NetRetail 2024, la spesa alimentare si conferma tra le categorie più rilevanti negli acquisti online. Tra i principali fattori che influenzano le scelte degli utenti nel Food & Grocery non compare il prezzo, ma i principali driver di acquisto sono legati all’ambito del delivery, con un focus particolare sulla convenienza in termini di spese di consegna (per il 30,8% degli acquirenti), sull’efficienza nel servizio di spedizione (per il 25,4% degli acquirenti) e sulla velocità e agilità nell’esperienza d’acquisto (per il 25,1%). Un aspetto rilevante è l’elevata fidelizzazione degli acquirenti online di prodotti alimentari: oltre il 70% degli acquisti in questo segmento è rappresentato da riacquisti, che dimostrano una forte abitudine ad utilizzare lo stesso canale per le spese ricorrenti.
Le sfide del settore Food&Grocery
La penetrazione dell’e-commerce nel settore Food & Grocery continua a crescere, ma si rivolge principalmente a segmenti socio-demografici specifici, principalmente a causa di una percezione di maggiore costo rispetto all’acquisto offline e di una minore scontistica disponibile. I retailer del settore Food & Grocery sono tenuti a sviluppare strategie in grado di garantire la sostenibilità economica del canale e-commerce. Tra queste spicca l’omnicanalità, che integra l’esperienza di acquisto online con i negozi fisici, offrendo ai consumatori una maggiore flessibilità e convenienza. Inoltre, il focus sull’assortimento – rappresentato oggi al 75% dalle quattro principali macro-categorie di Drogheria Alimentare, Cura della Persona, Fresco e Bevande[6] – e sul ruolo dei Private Label si rivela cruciale per attrarre i clienti nell’online, dal momento che questi prodotti spesso presentano un miglior rapporto qualità-prezzo. Le applicazioni mobile stanno diventando una chiave fondamentale per sviluppare il valore del cliente, con particolare attenzione sulla Customer Lifetime Value (CLTV). Parallelamente, lo sviluppo del Media Retail emerge come un’asse di profitto strategica per aumentare la redditività dei retailer, consentendo di monetizzare l’interazione con i clienti. Infine, sebbene le quote del Direct-to-Consumer (DTC) per i Food Brand rimangano marginali, si osserva un crescente investimento in e-Merchandising e Retail Media, con l’obiettivo di gestire il Full Funnel in collaborazione con retailer e piattaforme partner, ottimizzando così le performance di vendita e migliorando l’esperienza d’acquisto per i consumatori.
La settima edizione di Netcomm Focus Food&Grocery è stata realizzata con il supporto di Shopify come Main Sponsor; Connecteed e Mastercard come Platinum Sponsor; Shopopop e TeamSystem in qualità di Gold Sponsor; Cosaporto come Food Sponsor e con il patrocinio di Confcommercio Milano.
[1] YTD Agosto 2024. Fonte: Osservatorio Netcomm, in collaborazione con Foxintelligence by NielsenIQ
[2] Fonte: Statista
[3] Fonte: Netcomm Netretail 2024 Focus Food & Grocery
[4] Fonte: Osservatorio FMCG Prezzi e assortimenti Netcomm – QBerg
[5] Rappresenta la quota di visibilità scaffale/scaffale web di una certa marca (o referenza, o segmento, ecc, a seconda della dimensione di riga).
[6] Fonte: Osservatorio FMCG Prezzi e assortimenti Netcomm – QBerg