Il mercato automobilistico statunitense nell’anno 2012 ha registrato la vendita effettiva di 14.491.873 unità rispetto alle 12.777.939 vetture dell’anno 2011 totalizzando un incremento del 13,4 per cento. Nello specifico sono state vendute 7.414.282 vetture (+ 18,8 %) e 7.077.591 light Truck (+ 8,3 %).
I costruttori statunitensi hanno registrato questi numeri : GM con 2.595.717 unità (+ 3,7 %), Ford con 2.243.009 unità ( + 4,7%) e Chrysler Group con 1.651.787 (+ 20,6 %). Segue Toyota Motor con 2.082.504 unità (+ 26,6 %), Honda con 1.422.785 unità (+ 24 %), Nissan con 1.141.656 unità ( + 9,5%), Volkswagen Group con 580.279 unità segnando + 30,6 % ; di cui Audi con 139.310 unità con un incremento del 18,5% rispetto al 2011, Mitsubishi con 57.790 unità (- 27%), Mazda con 277.048 unità (+10,6 %), Hyundai con 703.007 unità (+ 8,9 %), BMW con 347.877 unità (+ 13,8 %), Daimler con 305.072 unità (+ 14,3 %), Volvo con 68.125 unità ( +1,3 %), Saab con 480 unità (- 91,4%), Subaru con 336.441 unità (+ 26 %), Kia con 557.599 unità (+ 14,9 %), Suzuki con 25.358 unità (- 4,7 %), Jaguar Land Rover con 55.675 (+ 10,3 %), Porsche con 35.043 unità (+ 20,7 %), Ferrari con 1.891 unità (+ 11,2 %) e Maserati con 2.730 unità (+ 17,6%).
Non poteva mancare infine il focus di comparazione sulla Fiat 500 e sulle sue rivali relativo all’anno 2012. Con le sue 43.772 unità la piccola torinese assemblata a Toluca (Messico) ha fatto segnare un incremento del 121,4 per cento rispetto all’anno 2011. La concorrente Smart ha venduto 10.009 unità (+ 92,2 %). La storica rivale anglo-tedesca MINI con una gamma molto più ampia di versioni ha venduto invece ben 66.123 unità ( + 15 %). Si prospetta un 2013 molto interessante aspettando i nuovi modelli dei maggiori costruttori.
di Michele Antonucci