Dal 17 maggio Banca popolare Etica inizia il collocamento dei cosiddetti “TREM BOND”, ovvero i Titoli di Risparmio per l’Economia Meridionale a fiscalità agevolata, previsti dalla legge n.106/2011.
Banca Etica ha aderito infatti alla possibilità di emettere un prestito obbligazionario destinato a sostenere l’economia del Sud dell’Italia. In particolare – in coerenza con la mission del primo istituto di credito dedito alla finanza etica – Banca Etica utilizzerà il risparmio raccolto con i TREM BOND per finanziare le piccole e medie imprese e le cooperative sociali del Mezzogiorno per lo sviluppo di progetti di economia sociale e “green”.
Al fine di agevolare l’erogazione di credito a favore delle imprese del Meridione la legge stabilisce per questi bond un prelievo fiscale del 5%, contro il 20% previsto per gli altri strumenti finanziari.
«L’emissione di bond destinati all’economia meridionale – spiega il direttore generale di Banca Etica, Mario Crosta – è un ulteriore strumento con cui Banca Etica vuole rafforzare l’attenzione particolare che da sempre riserva all’economia solidale del Sud. Oggi Banca Etica sta finanziando nelle Regioni meridionali centinaia di imprese sociali o senza scopo di lucro impegnate in progetti per il bene comune, per la legalità, per la tutela dell’ambiente e per l’inclusione delle persone più fragili. Al Sud attualmente eroghiamo finanziamenti per un totale di 105 milioni di euro a fronte di una raccolta di risparmio che sul territorio meridionale ammonta a 43 milioni. Siamo orgogliosi di investire al Sud il doppio di quanto raccogliamo e siamo fiduciosi che con i Trem Bond potremo fare ancora di più».
«Questi bond – aggiunge Crosta – sono un’ottima opportunità per i risparmiatori di tutta Italia che vogliano finalizzare il proprio risparmio a sostegno delle imprese sociali che al Sud erogano servizi essenziali per le famiglie creando occupazione. Solo per fare alcuni esempi del valore delle iniziative che Banca Etica finanzia al Sud posso citare la Libera, Comunità Progetto Sud di Don Panizza in Calabria, l’associazione Figli in Famiglia di Napoli, la cooperativa Agropoli di Peppe Pagano nel casertano e molte altre».
Il prestito complessivo emesso da Banca Etica sarà di 11 milioni di euro: si parte con la prima tranche sottoscrivibile dal 17 maggio. I risparmiatori potranno scegliere se vincolare il risparmio a 5 o a 7 anni: durate lunghe, coerenti con la consapevolezza che l’economia reale si sostiene davvero solo investendo sul medio-lungo periodo. Per entrambi vincoli Banca Etica riconoscerà un premio per lo sforzo dei risparmiatori con tassi interessanti.